CALCIOMERCATO MILAN – Cambiano le strategie del Milan verso la sessione di mercato di gennaio. Il club rossonero vuole regalare dei rinforzi a mister Vincenzo Montella in vista di un girone di ritorno che si spera sia in linea con quello d’andata finora più che positivo, ma senza la cessione alla cordata cinese bisognerà variare i progetti
Fino a poche settimane fa, prima della richiesta di Yonghong Li e soci di allungare i tempi del closing fino a febbraio prossimo, si pensava che a gennaio i cinesi avrebbero subito investito pesantemente nel mercato in entrata con almeno 2-3 colpi di alto profilo internazionale. Qualcuno parlava di Cesc Fabregas già sulla via per Milanello, eppure le strategie per la sessione di riparazione saranno piuttosto diverse.
Sarà ancora Adriano Galliani a guidare la campagna di rafforzamento del Milan nel mese di gennaio e dunque dovrà agire con le modalità già note del cedere per poi reinvestire. L’unico modo per rimpolpare la rosa di Montella nei reparti più carenti sarà dunque, come riporta il Corriere dello Sport, quello di cedere un pezzo grosso a gennaio: Carlos Bacca è l’indiziato principale, perché dalla sua cessione possono arrivare quei 25-30 milioni utilissimi al calciomercato del Milan.
Una cessione del colombiano, che secondo i tabloid inglesi piace anche all’Arsenal, potrebbe permettere a Galliani di virare su due obiettivi più ‘casalinghi’ ma comunque utilissimi. A centrocampo Milan Badelj resta una pista praticabile, per il suo ‘no’ secco al rinnovo con la Fiorentina e l’ottimo feeling con Montella nato un paio di stagioni fa proprio a Firenze. Sarebbe l’ideale metronomo abile ad alternarsi con il giovane Manuel Locatelli.
Altro nome ideale è quello di Alejandro Gomez dell’Atalanta; anche ‘el Papu’ è da tempo nelle mire di Montella, che lo ha allenato a Catania, e sarebbe un’alternativa di lusso per le corsie laterali d’attacco. Due colpi più utili che sontuosi, avvicinabili però soltanto grazie al sacrificio di un big come Bacca.
Redazione MilanLive.it