Milan, proroga ufficiale venerdì. Seconda caparra entro il 13 dicembre

Bandiera cinese
Bandiera cinese a Pechino (©Getty Images)

MILAN NEWSNever ending story. E’ così che Pasquale Campopiano definisce il passaggio di proprietà da Fininvest alla cordata cinese del Milan. Sì, perché la vicenda non si concluderà entro la fine di quest’anno, come invece era stato previsto al momento della firma dell’accordo preliminare.

Il giornalista del Corriere dello Sport, tramite il suo profilo Facebook, ha pubblicato un post in cui ci aggiorna sulla situazione. Il rinvio di cui tanto ha parlato Silvio Berlusconi nelle ultime settimane sta per essere ufficializzato: si attendono i comunicati delle due parti, probabilmente venerdì.

Per ottenere questa proroga, i cinesi verseranno nelle casse di Fininvest una seconda caparra da 100 milioni, da versare entro il 13 dicembre, giorno in cui scadono i 120 giorni dalla firma del preliminare e in cui comunque si terrà l’Assemblea dei soci. Intanto si è formata una spaccatura fra i sostenitori dei cinesi, fra cui crede che il ritardo sia dovuto alle mancate autorizzazioni e chi invece pensa che i cinesi stiano facendo fatica a racimolare i 420 milioni.

Intanto, in occasione dell’Assemblea del 13, se Fininvest darà il proprio consenso, potrebbero essere accolte le dimissioni dell’attuale CdA e nominarne uno nuovo, misto fra Italia e Cina, con a capo Marco Fassone, che però entrerà in vigore ufficialmente solo dopo il closing, a questo punto fissato entro il 28 febbraio.

Per quanto riguarda il mercato, argomento più a cuore per i tifosi, con l’attuale situazione sarà gestito dalla holding della famiglia Berlusconi e quindi da Adriano Galliani, sempre sotto la stretta sorveglianza della nuova proprietà. Al momento la priorità comunque è una e una soltanto: svelare i nomi degli investitori.

 

Redazione MilanLive.it

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