Milan, Antonelli: “Pronto a ripartire. Positivo avere tanti italiani in rosa”

Luca Antonelli e Adam Lallana
Luca Antonelli e Adam Lallana (©Getty Images)

MILAN NEWS – Il terzino Luca Antonelli, da poco rientrato a pieno ritmo con la maglia del Milan, ha rilasciato oggi pomeriggio un’intervista all’emittente ufficiale Milan TV, parlando del suo rientro in campo ormai imminente dopo l’infortunio al polpaccio e del futuro personale e della squadra per cui tifa fin da bambino.

Come riportato da Acmilan.com il difensore classe ’87 ha parlato inizialmente della sua condizione fisica e del cammino del Milan in campionato: “Ho tanta voglia di riprendere. Ci tengo a questa maglia, è sempre stato il mio sogno fin da piccolo indossare questi colori e farò di tutto per giocare con maggior continuità. Dobbiamo essere bravi a pensare partita dopo partita. Ora testa al Crotone, poi avremo Roma e Atalanta che sono squadre in un buon momento ed infine ci sarà l’importante impegno di fine dicembre in Supercoppa. Ci teniamo a portare a casa questa competizione anche perché sono diversi anni che il Milan non vince un trofeo: la sfida contro la Juve non sarà semplice, ma batterli regala sempre sensazioni speciali“.

L’obiettivo del Milan è tornare in Europa dopo anni di assenza e questa squadra quasi interamente italiana per Antonelli può farcela: “Speravamo di essere in questa posizione di classifica in questa fase dell’anno. Diciamo che stiamo raccogliendo i frutti del lavoro iniziato a luglio. Rimaniamo con i piedi per terra consapevoli che siamo a quattro punti dalla Juve, quindi nulla è precluso. I risultati aiutano ad essere tutti più felici, però è vero che il fatto di avere un numero elevato di italiani agevola la coesione del gruppo“.

Infine qualche parola sui suoi compagni di squadra: Suso è bravissimo perché è in grado di non darti punti di riferimento, può andare sia a destra che a sinistra. È un giocatore tecnicamente molto forte quindi il più delle volte va fermato con le cattive. Lapadula? Si è inserito molto rapidamente. Oltre ad essere un giocatore importante è anche un ragazzo d’oro. Ha grande voglia e fame, poi ha giocato poco e ha segnato tanti gol quindi merita di giocare“.

Redazione MilanLive.it

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