MILAN NEWS – Solo un mese fa circa Gianluca Lapadula era considerato un flop, o meglio un acquisto inutile per il Milan. Un attaccante costato 9 milioni di euro all’interno di una sessione di mercato estiva molto criticata da tifosi e media nazionali. Ma le ultime gare hanno smentito anche i peggiori detrattori, visti i superlativi numeri dell’ex Pescara.
Lapadula ha realizzato tre reti nelle ultime tre gare di campionato, o meglio ha cominciato ad avere fiducia nelle proprie capacità dall’amichevole giocata a Chiasso, quando trovò le prime reti non ufficiali con la maglia del Milan. E come sostiene il Corriere dello Sport, Lapadula appare l’uomo giusto per sfatare il terribile tabù di Pippo Inzaghi, ovvero degli attaccanti che dopo il ritiro dell’ex centravanti rossonero, hanno indossato la maglia numero 9 con risultati decisamente scadenti.
Tutto iniziò nel 2012 con il brasiliano Pato, che lasciò la sua amata numero 7 per prendere un numero da bomber vero, ma si fermò ad un paio di centri prima di lasciare malinconicamente Milanello. Peggio è andata ad Alessandro Matri e Fernando Torres, con un solo gol in sei mesi al Milan. Quindi Mattia Destro, giunto con le premesse del grande bomber ma considerato un vero flop dopo 15 presenze e soli 3 centri. Infine Luiz Adriano, lo scorso anno con la nove sulle spalle ma mai entrato nel cuore dei tifosi.
Oggi Lapadula porta questo pesante numero sulle spalle con grande enfasi ed entusiasmo e con le tre reti sinora siglate sembra poter avere un destino migliore dei citati predecessori. Inoltre come Inzaghi, il bomber torinese ha fatto tanta gavetta in provincia (persino un’esperienza in Slovenia) prima di sbarcare nel calcio che conta. Con la speranza di avere un futuro vincente e proficuo a quello di Super-Pippo.
Redazione MilanLive.it