Sky – Closing Milan, ritardo per motivi di soldi: la situazione

Bandiera Cina
Bandiera cinese (©Getty Images)

MILAN NEWS – Si fa sempre più intricata e misteriosa la situazione legata alla cessione del Milan ai cinesi. Il closing ufficialmente è previsto per il 13 dicembre, ma al momento sembra sia stato tutto congelato in quanto mancherebbero le note autorizzazioni dal governo cinese.

Una motivazione che non sembra convincere gli addetti ai lavori. Lo stesso Peppe Di Stefano ha riferito nuovi aggiornamenti ai microfoni di Sky Sport 24. Secondo lui il problema non è relativo alle autorizzazioni, bensì ai soldi stessi che dalla Cina dovrebbero essere spostati nelle casse di Fininvest: “Quei famosi 400 milioni ancora non sono tutti nelle casse di Sino Europe, divisi in altri conti bancari, e questo diventa tutto un equivoco. Al momento la cosa più importante sarà fare chiarezza, e questa settimana sarà decisiva: se non arriveranno le autorizzazioni e di conseguenza i soldi sarà concessa una proroga”.

Proroga che, secondo quanto riferito anche dallo stesso Silvio Berlusconi nella giornata di ieri, dovrebbe durare circa un altro mese e mezzo. Inoltre, come ulteriore garanzie per Fininvest nel caso si allungassero ancora i tempi, la Sino Europe dovrebbe versare altri 100 milioni nelle casse della holding di via Paleocapa.

Nel caso si procedesse per una nuova proroga, sarebbero ancora Adriano Galliani e Rocco Maiorino ad occuparsi del calciomercato di gennaio: “Si vivrà ancora una sessione di mercato con i due attuali dirigenti che dovranno condividere le scelte con quelli futuri, ovvero Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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