MILAN NEWS – Sono ancora tanti i dubbi in merito alla cessione definitiva del Milan alla cordata cinese. Silvio Berlusconi, dopo un lungo periodo di silenzio, ha messo nuovamente tutto in discussione, nonostante le parole rassicuranti sull’affidabilità dei compratori.
Il closing era stato fissato per il 13 dicembre, in occasione dell’Assemblea dei soci convocata da Fininvest, ma ora c’è la possibilità che la holding possa concedere una proroga viste le difficoltà nell’ottenere le autorizzazioni per il trasferimento dei capitali.
A fare un po’ di chiarezza sulla situazione è Pasquale Campopiano, giornalista del Corriere dello Sport, che ha seguito attentamente tutta la trattativa, dall’inizio alla fine. Ecco quanto scritto su Twitter: “Fininvest e SinoEurope al momento lavorano per il 13dicembre. Come da comunicati. Il rinvio di un mese mese e mezzo allo stato attuale è un’ipotesi concreta, ma non ufficiale. Si concordasse, si rinegozierebbe“.
Un ipotetico rinvio porterebbe i cinesi a versare una seconda caparra (la prima, da 100 milioni, è già stata formalizzata): “Qualora fosse richiesta, dovrebbe per forza essere con capitali che sono già fuori dalla Cina. Dunque non entrerebbero in gioco le tanto agognate “autorizzazioni”, che, per i 420mln, ad oggi, non sono ancora arrivate“.
Non bisogna fare altro che aspettare: “Fininvest e Ses attendono questa settimana. Dovesse sbloccarsi tutto, si va al 13, altrimenti ci si risiede al tavolo. Col rinvio, possibile (ma direi necessaria) disclosure su soldi e investitori. Concludendo: aspettiamo. Parola ai fatti“.
Redazione MilanLive.it