MILAN NEWS – Il caos attorno al futuro societario del Milan continua ad essere protagonista assoluto. Colpa di Silvio Berlusconi, che nell’ultima settimana ha rilasciato numerose dichiarazioni riguardanti il tanto atteso closing del 13 dicembre.
Sono stati aggiunti via via nuovi dettagli che però sembrano minare sempre più la buona riuscita della cessione alla cordata cinese. Il noto problema delle autorizzazioni è un ostacolo per arrivare al closing. Se non arriveranno in tempo, sarà concesso un rinvio di 30-45 giorni, oltre il quale non si andrà.
Dalle rassicurazioni si è passati alle confessioni, come quelle importanti di ieri: “Mi auguro di tenere il Milan“, ha ammesso il Cavaliere in diretta televisiva su Canale5, dando poi maggiori dettagli sulla trattativa in serata: “Ho incontrato il soggetto principale della cordata cinese, mi ha dato l’impressione di essere una persona seria, intelligente, informata, dalle informazioni bancarie sono persone su cui contare. Mi sono permesso di chiedere ai dirigenti Fininvest una proroga, se le banche confermassero la disponibilità dei soldi che devono ancora versarci”.
Insomma come scrive oggi la Gazzetta dello Sport la situazione è sempre in bilico: Berlusconi è convinto della qualità imprenditoriale e della serietà dei cinesi, ma in fondo spera che tutto salti in extremis per poter ancora guidare con un ruolo esecutivo il club rossonero. E persino il premier Matteo Renzi, in piena ‘par condicio’ per il referendum di domenica prossima, ha rivelato le sue sensazioni sul futuro del Milan: “Ho scoperto che Berlusconi non vende, se il Milan resta italiano sono più contento“. Come finirà questa intricata vicenda?
Redazione MilanLive.it