MILAN NEWS – E’ bastata qualche dichiarazione di Silvio Berlusconi durante la settimana per far cambiare totalmente la concezione sul futuro del Milan. Se fino a qualche giorno fa il closing del 13 dicembre con la cordata cinese era scontato e certo, oggi si è tutto ridotto ad un’ipotesi tutt’altro che sicura. Ed incredibile ma vero si torna a parlare di ennesimo rinvio e proroga prima delle firme e del bonifico da 420 milioni di euro che Sino-Europe Sports dovrà versare nelle casse Fininvest.
Come ricorda la Gazzetta dello Sport, il presidente Berlusconi, oltre ad aver ammesso a più riprese la volontà di restare in sella al suo club, ieri ha anche ufficialmente rivelato la concreta possibilità che la data del closing slitti nuovamente, annullando dunque la scadenza del 13 dicembre: “Questo gruppo ci appare molto serio. Gli acquirenti ci hanno dato assicurazione dell’esistenza di questi capitali, ma stanno anche loro attendendo le autorizzazioni. Se non arrivassero in tempo, io credo che potremmo spostare il closing di un tempo limitato. Un mese, un mese e mezzo, non di più”.
Difficile prevedere i prossimi scenari, ma se Sino-Europe dovesse chiedere una proroga aumenterebbero i dubbi non solo sulle autorizzazioni a procedere dal Governo, ma anche sulla reale potenzialità economica della cordata. Possibile anche che Berlusconi pretenda una nuova caparra per la gestione del Milan nei prossimi mesi e per il mercato di gennaio, che a questo punto vedrà nuovamente Adriano Galliani come regista primario. Un passaggio di consegne che slitterebbe al 2017, aumentando notevolmente dubbi e timori sul futuro non più scontato del club.
Redazione MilanLive.it