MILAN NEWS – E’ tutto in mano alla cordata cinese. La sentenza del Corriere della Sera semplifica in qualche modo la situazione riguardante la cessione delle quote del Milan.
C’è una data ormai certa per il closing, quella del 13 dicembre, ma a precisamente diciassette giorni da questa scadenza non sono ancora arrivate le autorizzazioni dalla Cina per procedere a livello finanziario, con il versamento dei 420 milioni pattuiti tra le parti che ancora non si sblocca.
La cordata Sino-Europe Sports resta ottimista e conta di presentare nei prossimi giorni la lista dei soci definitivi, ovvero i soggetti coinvolti nell’investimento e che dunque finanzieranno l’affare Milan. Ma la possibilità di chiedere un’ulteriore proroga oltre il 13 dicembre non è da escludere.
Altro elemento che fa in parte riflettere è l’arrivo in Italia del broker thailandese Bee Taechaubol; l’uomo d’affari molto legato a Silvio Berlusconi aveva già provato a comprare il 48% del Milan una prima volta e poi l’affare è naufragato. Ma a luglio era tornato alla carica, dicendo di aver precise garanzie per chiudere. Chissà se davvero c’è la possibilità di un suo ritorno in scena oppure se sono tutte ipotesi campate per aria. Intanto dobbiamo preoccuparci del 13 dicembre, sperando che i cinesi riescano ad effettuare l’atteso closing.
Redazione MilanLive.it