MILAN NEWS – Il comunicato rilasciato da Sino-Europe Sports giorni fa sembra dare novità positive e ottimistiche, annunciando la data del closing Milan: il 13 dicembre.
Nel giorno dell’Assemblea dei soci dovrebbero arrivare le firme tra i membri della cordata e la holding Fininvest che sanciranno il tanto atteso passaggio di proprietà Ma scavando un tantino di più nei meandri dell’operazione non sembra proprio che sia già definito il tutto, anzi, è ancora forte il rischio di una nuova proroga.
Lo scrive oggi La Repubblica, che seval come in Cina manchino ancora diversi passaggi per ottenere le autorizzazioni finanziarie necessarie. Sino-Europe deve affrontare ben tre step decisivi sotto il vaglio del Governo cinese prima di poter esportare all’estero i 420 milioni di euro utili per chiudere l’acquisizione delle quote Milan. Essendo un fondo privato, il consorzio guidato da Yonghong Li deve dunque affrontare l’intero iter burocratico.
Il rischio di una proroga sul closing del 13 dicembre è molto concreto, visti i tempi della burocrazia e lo spostamento dei fondi necessari e pattuiti in direzione Italia. Dalla Cina continuano ad arrivare rassicurazioni riguardo la chiusura dell’affare nel giro di 3-4 settimane; saranno giorni decisivi e frenetici da ogni punto di vista per il Milan del futuro. Non dimentichiamo, comunque, l’ipotesi che i soldi possano provenire da una banca europea, in attesa delle autorizzazioni da Pechino. Ieri La Stampa confermava questa opzione.
Redazione MilanLive.it