MILAN NEWS – Dopo la negativa seconda esperienza al Milan, Mario Balotelli sembra aver trovato la sua dimensione ideale a Nizza, in Ligue 1. La sua squadra è al primo posto in classifica e gioca un bel calcio. Ma nonostante la lontananza, l’attaccante resta molto legato alla Serie A e al calcio italiano. E il derby di domenica è un’occasione da non mancare: “In un modo o nell’altro lo seguirò, mi auguro vinca lo spettacolo. Sono milanista da sempre. Ma preferisco non sbilanciarmi“, ha detto ai microfoni della Gazzetta dello Sport.
Ci si aspetta molto dai due attaccanti, Carlos Bacca e Mauro Icardi. Balotelli parla così del colombiano: “Con Carlos ho giocato, mi ricordava Inzaghi. Quando cerca la porta non ha eguali“. Ma l’ex Siviglia non è sicuro del posto da titolare, anche perché Gianluca Lapadula è in gran forma: “Sì, il capocannoniere della B l’anno scorso. Ho visto il suo gol di tacco al Palermo. Bello“. A mettersi in luce in questa prima parte di campionato è stato anche Manuel Locatelli: “Ha talento. Si notava già l’anno scorso. Diamogli tempo“.
Intanto l’argomento più discusso del momento è il futuro di Gianluigi Donnarumma. Balotelli consiglia: “Davvero lo vuole la Juve? Mah. La sua storia è molto bella, ha debuttato a 16 anni con il Milan, la squadra di cui è tifoso. Non voglio intromettermi, ma secondo me Gigio farebbe bene a restare in rossonero“. E il Milan attuale gli piace molto: “Montella sta facendo un bel lavoro. Non sarà facile difendere il terzo posto ma questa squadra giovane fa simpatia“.
L’anno scorso ha dovuto fare i conti con tanti problemi di diversa natura, in particolare quelli fisici: “Non sono stato bene fisicamente. Anzi, colgo l’occasione per ribadirlo: qualche anno fa ho sbagliato per colpa di certi miei atteggiamenti, ma negli ultimi tempi ho pagato essenzialmente determinati problemi fisici“. Sul suo rapporto con Silvio Berlusconi, invece: “Un rapporto più professionale. A volte ha fatto delle uscite scomode, ma non gli ho mai replicato. Né lo faccio ora“. Balotelli dice la sua anche sull’avvento dei cinesi a Milano: “Ci sono tanti cambiamenti nel calcio, servono tanti soldi per essere competitivi. Io voglio pensare positivo: mi auguro che i nuovi proprietari spendano“.
Redazione MilanLive.it