MILAN NEWS – Non era un impegno insormontabile e, in fin dei conti, ci si aspettava anche qualcosa di più dall’Italia che ieri ha battuto il Liechtenstein 4-0 in trasferta. Ma per tenere il passo della Spagna almeno a livello di differenza reti bisognava osare di più e non gettare la spugna della competitività dopo un ottimo primo tempo. Il poker azzurro a Vaduz ha portato la doppia firma di Andrea Belotti, seguito dalle reti di Ciro Immobile e Antonio Candreva.
La Gazzetta dello Sport ha valutato in modo discretamente positivo la prova dei calciatori scesi in campo ieri, tra cui tre elementi del Milan titolari dal 1′ minuto. Il migliore dei rossoneri è sicuramente risultato Alessio Romagnoli, agevolato dal fatto di non trovarsi di fronte nessun fulmine di guerra made in Liechtenstein, ma bravissimo nell’impostare gioco e soprattutto a regalare l’assist aereo per il vantaggio di Belotti dopo circa 11 minuti di gioco. Conferme dunque positive per un difensore dal futuro assicurato anche in Nazionale.
Voto 7 a Romagnoli, mentre si accontentano di un comunque discreto 6,5 in pagella sia Mattia De Sciglio che Giacomo Bonaventura, che hanno composto la corsia mancina titolare. Il terzino rossonero non ha arato la fascia in maniera eccelsa, ma dalla sua incursione è nato il terzo gol italiano di Candreva. Il jolly ex Atalanta invece ha dimostrato la solita duttilità spostandosi dalla fascia al centro del campo in continuazione, servendo a Belotti il pallone del quarto gol. Ma nella ripresa entrambi hanno letteralmente abbassato la guardia calando il ritmo.
Redazione MilanLive.it