MILAN NEWS – Abolito il turnover; Vincenzo Montella al momento non può permettersi cambi sperimentali durante la sua corsa ai primi posti che sembra poter finalmente rilanciare il Milan dopo anni di anonimato e delusioni. Le due sostituzioni effettuate a Genova martedì scorso per dare riposo ai titolari Ignazio Abate e Suso si sono rivelate deleterie e poco proficue, soprattutto l’assenza dello spagnolo sostituito non degnamente da un Keisuke Honda bocciato e mai in partita rispetto al sempre vivace esterno ex Liverpool.
Un errore che Montella non intende replicare, anzi, ha fatto sapere negli scorsi giorni che il suo Milan contro il Pescara, nel match di domani pomeriggio a San Siro, si presenterà con il suo vestito migliore. Nessun inserimento speciale in campo, bensì l’undici titolare, più o meno quello che ha battuto la Juventus una settimana fa a San Siro. Con una sola eccezione forzata: fuori Gabriel Paletta squalificato e dentro Gustavo Gomez, l’unico centrale disponibile vista la forma ancora precaria di Cristian Zapata e la scarsa considerazione nel giovane Rodrigo Ely.
Per il resto sarà il Milan più ovvio possibile, che farà a meno degli infortunati Antonelli, Calabria, Vangioni, Mati Fernandez e Bertolacci. Il 4-3-3, con Suso e M’Baye Niang come ali d’attacco ai lati di Carlos Bacca, dovrà tornare a farsi sentire dopo il turno di ‘riposo’ a livello di gol contro il Genoa.
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Redazione MilanLive.it