Milan, Montella: “Turnover inevitabile. Pasalic? Se potessi lo comprerei”

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (foto acmilan.com)

MILAN NEWS – Conferenza stampa per Vincenzo Montella alla vigilia di Milan-Pescara, match valido per la 10a giornata di Serie A. Diversi gli argomenti trattati da tecnico rossonero, che si è inizialmente soffermato sulla sconfitta di Genova: “L’abbiamo assorbita abbastanza bene. Perdere ci sta, la partita ci ha fornito anche spunti interessanti. Abbiamo giocato un buon calcio a tratti. Ora siamo concentrati sul match di domani, che è molto difficile se non si dà il massimo. Tra le piccole-medie, il Pescara gioca il calcio più difficile per l’interpretazione“.

PESCARA. Il tecnico rossonero spiega in che modo si può vincere domani: “Serve attenzione, concentrazione e pazienza. Bisogna essere rapidi con la palla, muoversi tanto ed essere aggressivi. Ma sto dicendo già troppo… Devono venire fuori le nostre qualità tecniche, sicuramente superiori alle loro. Non pensiamo al passato, ma al futuro”.

INFORTUNATI. La situazione, nonostante sia passato un bel po’ di tempo, non è cambiata in infermeria: “Non abbiamo recuperato nessuno. Mati Fernandez si sta allenando con il gruppo ma solo parzialmente, ha tanta voglia di rientrare. Ho la tentazione di farlo giocare, ma è presto. Zapata starà meglio dopo la sosta, credo. Abbiamo 6 o 7 infortunati, il Milan è questo. Lavoriamo con loro e sono convinto delle loro capacità. Bertolacci? In settimana ha un esame strumentale”.

TURNOVER. Contro il Genoa, il Milan ha dimostrato di non avere alteranative all’altezza degli undici titolari. Montella spiega: “Non puoi pensare di fare giocare sempre gli stessi. Da una parte può essere un vantaggio, ma durante l’anno questo lo paghi perché non hai a disposizione nessun altro. Verratti? Eravamo vicini a prenderlo quando ero alla Fiorentina, poi è andato al PSG. Io ci avrei messo del mio per portarlo a Firenze”.

GIOCO. Montella commenta il livello di gioco espresso dalla squadra: “Per ora è in linea con la classifica che abbiamo, anche se la classifica non rispecchia sempre la realtà. Sampdoria e Pescara giocano un buon calcio ma non dietro. Anche il Sassuolo, che gioca meglio di noi…“. Si esprime così, poi, sugli episodi arbitrali: “Sono fermamente convinto che alla fine tutto si equilibri. Noi abbiamo subito in un modo o favorito in un altro. Sia la società che io abbiamo accettato tutto. Rigore su Locatelli? Sembrava netto dal campo, ma ci sta”.

NUOVI ACQUISTI. Nessuno, fra i nuovi acquisti estivi, sta trovando spazio nel Milan di Montella. Il tecnico spiega: “Devo portare avanti più calciatori possibili. Se gioco con un modulo con una sola punta, è ovvio che non posso portare avanti i tre attaccanti che abbiamo. Sosa stava facendo bene, ma è stato penalizzato dall’esplosione di Locatelli, ma diventerà una risorsa. Altri venivano da lunghi infortuni, come Vangioni e Pasalic. Se potessi, il croato lo comprerei. Merita di giocare e la mia intenzione è quello di inserirlo. E’ un centrocampista di inserimento secondo me”.

FORMAZIONE. Senza Gabriel Paletta, l’allenatore di Pomigliano D’Arco non sembra avere dubbi sul sostituto: “Giocherà Gomez e sono tranquillo. Ma aspettatevi qualche sorpresa in formazione, non l’ho detto nemmeno ai calciatori. Lapadula e Luiz Adriano fanno un po’ di fatica ad esprimersi nella situazione, ma è colpa mia. A Genova mi è piaciuto l’atteggiamento quando siamo rimasti in 10“.

BACCA. Montella parla del colombiano e delle critiche che gli hanno rivolto: “Penso che per un attaccante sia importante fare gol. Mi piacerebbe che partecipasse un po’ di più all’azione, ma se segna sono contento di più. L’impegno e la partecipazione c’è, deve pensare solo a fare gol“.

 

Redazione MilanLive.it

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