MILAN NEWS – Gianni Rivera è una leggenda del Milan con 19 stagioni trascorse in rossonero, 12 da capitano. Tanti gol, tanti assist, tante gioie e anche qualche delusione.
Il canale tematico Milan TV lo ha intervistato e tra le varie cose gli ha chiesto se gli piacerebbe essere il capitano di un giovane talento come Gianluigi Donnarumma: “Io ho giocato con Baresi quando avevo 36 anni e lui ne aveva 18. E’ diventato titolare in un ruolo come quello di libero più difficile del portiere“.
Il grande ex giocatore rossonero ha avuto modo di esprimersi pure su Manuel Locatelli: “Serve coraggio per fare gol del genere. E’ stato molto determinato, anche se i giocatori della Juventus lo hanno un po’ agevolato lasciandolo calciare“.
Il Milan in questo momento sta puntando parecchio sui giovani e Rivera in tal senso approva, ma esprime anche altre considerazioni: “C’è una buona base, ma forse c’è bisogno di qualche calciatore esperto in più. Va bene puntare sui giovani, ma senza dargli troppe responsabilità. E’ stato un errore scordarsi del settore giovanile per tanti anni“.
Gianni è ricordato anche per le sue prese di posizione contro gli arbitri, che a suo dire favorivano in modo evidente la Juventus. Nel 1972 prese anche una lunga squalifica da tre mesi e mezzo. Durante l’intervista a Milan TV gli viene chiesto quante giornate avrebbe preso se fosse stato capitano rossonero nell’occasione della partita del famoso gol di Sulley Muntari alla Juventus: “Più di quella volta in cui feci quel noto intervento è difficile“.
Per quanto riguarda il futuro del club di via Aldo Rossi, la leggenda milanista si è così espressa: “Il Milan deve tornare grande. Non so cosa avverrà, ma spero che tutto venga chiarito presto“. Entro fine novembre, massimo primi di dicembre, il closing coi cinesi dovrebbe avvenire.
Redazione MilanLive.it