MILAN NEWS – Meno male che era Vincenzo Montella a prevedere trappole e tranelli da parte della Juventus, accusata di essere fin troppo buona e lusinghiera nei commenti che hanno preceduto il big match di oggi. Il suo Milan costruisce il delitto perfetto, fa sfogare la capolista pensando di poter dominare invece gioca colpo su colpo e con cinismo vince l’incontro più arduo e complesso.
Una prova corale molto positiva del Milan, che forse pecca in alcune giocate singole; basti pensare alla prova di Manuel Locatelli, impreziosita dalla prodezza che vale l’1-0 rossonero, ma prima di sbloccarsi aveva sbagliato almeno 3-4 palloni molto rischiosi negli appoggi a centrocampo. Ma la compattezza mostrata dalla squadra rossonera ha evitato crolli verticali.
Come di consueto la Gazzetta dello Sport ha redatto le pagelle e i giudizi dei calciatori del Milan, ieri vittoriosi contro la capolista Juventus, campione d’Italia in carica da cinque anni e soprattutto mai sconfitta dai rossoneri nei precedenti sette incontri. Una prova corale e di gruppo nella quale spicca proprio il gioiello Locatelli, premiato come migliore in campo per il colpo improvviso che ha dato i tre punti al Milan.
Con lui anche Gianluigi Donnarumma merita il 7,5 in pagella, visto che la parata salvifica su Sami Khedira vale quanto un gol. Molto bene la difesa, in particolare il tandem centrale Paletta-Romagnoli, ormai perfetti assieme come coppia arretrata e impenetrabile. Un plauso anche a M’Baye Niang per i tanti movimenti senza palla, valutato con un 6,5.
Tra i meno brillanti spunta Carlos Bacca, ma l’andamento della partita non lo ha premiato: tanto lavoro sporco e pochi palloni puliti per il colombiano, che prende comunque la sufficienza ma con riserva. Così come Juraj Kucka, meno brillante rispetto al match contro il Chievo per via dei duelli spessi difficili con MiralemPjanic ed Hernanes. Ma alla fine la squadra di Montella è promossa in blocco.
Redazione MilanLive.it