MILAN NEWS – Milan-Juventus è alle porte. I bianconeri sono reduci da una sofferta vittoria in Champions League: gol decisivo di Juan Cuadrado, ma è stato Gianluigi Buffon a regalare i tre punti ai suoi con tre interventi miracolosi. Il numero uno della Nazionale ha risposto nel migliore dei modi alle critiche ricevute in quest’ultimo periodo a causa di qualche errore di troppo.
Intervistato dal Corriere della Sera, Gigi ha parlato anche della partita contro i rossoneri. Questo il suo parere su Carlos Bacca: “È un rapace. E se i numeri dicono la verità, vuol dire che segna, perché l’anno scorso ha fatto un tiro e gliel’ho parato. Mi auguro che venga fermato prima, ma ha fiuto del gol, sa sempre dove va la palla“. E su Gianluigi Donnarumma: “Nonostante sia il triplo di me, è come se fosse un fratellino. È un ragazzo particolare, molto pacato: alla sua età io ero completamente diverso. È riflessivo, intelligente, ha delle qualità straordinarie. Ha tutto per fare la storia del ruolo. Bisogna solo aspettare 20 anni e tirare le somme“.
Il Milan sta ottenendo risultati interessanti con una squadra giovane e italiana. Un progetto che piace molto allo stesso Buffon: “Ha un allenatore avanguardista, che ha personalità, dà serenità e ama osare. Sembra il progetto della Juve di qualche anno fa. C’è solo bisogno di tempo e di esperienza per migliorare“. Ma non è d’accordo con la cessione di società come quella rossonera e dell’Inter ai cinesi: “È la sconfitta del calcio italiano. Dell’Italia come Paese, delle tradizioni, di tutto: devi ritrovarti a ringraziarli e a dire grazie per essere venuti. Ma abbiamo ciò che meritiamo, siamo volubili, senza un senso di appartenenza radicato e la storia lo ha sempre dimostrato: chiediamo l’identità italiana, ma se l’italiano dopo 30 anni vive un momento di difficoltà con 5 anni da 10° posto, allora non lo accettiamo“.
Redazione MilanLive.it