MILAN NEWS – Il dato raccolto dalla Gazzetta dello Sport ha del clamoroso: questo Milan attuale, capace di ritrovare dopo sei anni il secondo posto in classifica alle spalle della sola Juventus, è costato alla società soltanto 45 milioni di euro. La formazione schierata titolare da Vincenzo Montella nel match contro il Chievo Verona aveva un valore di mercato effettivo per le casse rossonere che equivale precisamente alla metà di quanto la Juve ha pagato un certo Gonzalo Higuain.
Un vanto per il Milan, quello di aver costruito una squadra competitiva e finalmente ben strutturata spendendo pochissimo. Il dato in questione è avvalorato dal fatto che, domenica sera, Montella ha schierato ben quattro calciatori cresciuti nel vivaio di Milanello (Donnarumma, Abate, De Sciglio e Locatelli), tutti speciali ‘parametri zero’ lanciati dal club rossonero al momento opportuno. E pensare che erano assenti anche altri ragazzi passati per la Primavera del Milan, come Antonelli o Calabria fino all’altro talento in rampa di lancio Zanellato.
Il solo Alessio Romagnoli alza l’asticella dei costi, visto l’investimento da 25 milioni di euro della scorsa estate, ma in caso di futura cessione il Milan sarebbe in grado di ottenere una plusvalenza almeno del 40-50%. Poi i vari Paletta, Kucka, Niang e Suso, tutti acquistati in cambio di un pugno di mosche. Insomma questo dato dà maggior credito ad Adriano Galliani, spesso bistrattato per non essere in grado di fare più il mercato di una big. Ma con il lavoro e la pazienza anche un Milan ‘low cost’ può diventare grande.
Redazione MilanLive.it