MILAN NEWS – Non ama stuzzicare o sollevare polveroni Vincenzo Montella, che da allenatore è sempre pacato nei giudizi e risponde con il sorriso sulle labbra a qualsiasi provocazione giornalistica o meno. Ma il tecnico del Milan pensando di dover sfidare la capolista Juventus da ‘outsider’ non ha potuto ricollegare la mente al ricordo della sua più bella vittoria da allenatore, quando guidava la Fiorentina che, per gioco espresso, avrebbe meritato qualche soddisfazione in più.
Come ricorda Tuttosport, era il 20 ottobre 2013, quindi esattamente tre anni fa, quando la Fiorentina di Montella ospitava la Juve di Antonio Conte lanciatissima verso il primo posto in classifica. Una gara a senso unico per almeno un’ora, dominata dai bianconeri che con le reti di Tevez e Pogba si era addirittura portata sul 2-0 dopo la fine del primo tempo. Ma la rimonta viola fu qualcosa di unico: tre gol di Giuseppe Rossi più una dello spagnolo Joaquin che fecero impazzire il Franchi e ammutolirono il pubblico bianconero. Montella vinse di inerzia, di volontà, di carattere.
Lo stesso carattere che servirà al Milan, meno bello di quella squadra viola ma egualmente competitivo nelle zone alte della classifica. Montella si è già sintonizzato sul match contro la Juventus, appuntamento che chiarirà definitivamente se la sua formazione è già pronta al salto di qualità oppure dovrà ancora fare un po’ di gavetta prima di sentirsi grande.
Redazione MilanLive.it