MILAN NEWS – C’aveva visto lungo Vincenzo Montella nel giorno della sua presentazione ufficiale come allenatore del Milan, quando fu capace di indicare in M’Baye Niang uno dei calciatori a sua disposizione più interessanti e con maggiori margini di miglioramento. Pronostico azzeccato, perché anche grazie al lavoro di questi mesi in allenamento il francese è divenuto un insostituibile per l’attacco del Milan. La conferma è arrivata ieri contro il Chievo, dove ha brillato con gol e giocate d’alta scuola.
L’ex attaccante del Caen, come scrive la Gazzetta dello Sport, è ormai un insostituibile per il tridente offensivo di Montella. Il gol del momentaneo 2-0 racchiude tutte le sue qualità migliori: aggressività, rapidità di gambe e qualità nella conclusione di sinistro che fulmina Sorrentino. “Obiettivo andare sempre più in alto” – aveva twittato Niang in settimana; quasi una previsione fortunata la sua, che dimostra però la voglia del 22enne francese di migliorare e di portare il suo Milan nelle zone più prestigiose della classifica.
Con lui è da elogiare anche Juraj Kucka, altro marcatore ieri sera. Lo slovacco ha avuto il merito di aprire la gara con un sinistro perfetto a fine primo tempo, un gol di prepotenza che dimostra la metamorfosi dell’ex genoano: a maggio scorso pianse disperato negli spogliatoi dell’Olimpico per l’errore che causò la rete di Alvaro Morata nella finale persa di Coppa Italia. Oggi è il volto della sicurezza, un leader per il centrocampo rossonero che non può fare a meno dei suoi muscoli e della sua esperienza.
Redazione MilanLive.it