MILAN NEWS – Lunedì dolce per il Milan, che ieri a Verona ha vinto contro l’ottimo Chievo di Rolando Maran. Un 1 a 3 che porta i rossoneri al secondo posto in classifica insieme alla Roma, dietro soltanto alla Juventus. A parlare dell’ottimo momento di forma della squadra è Mattia De Sciglio, intervistato da Milan TV. Ecco le sue parole: “Ci godiamo questo momento, ma sappiamo che dobbiamo mantenere l’equilibrio e soprattutto non dobbiamo montarci la testa“. Anche perché sabato, a San Siro, arriva la Juventus: “Sarà una bella partita. Con una vittoria potremmo arrivare molto vicini a loro. E’ una gara che racchiude tanti significati e tante motivazioni. Sarà la rivincita della Coppa Italia. Abbiamo dimostrato di potercela giocare contro di loro, possiamo metterli in difficoltà”.
Rispetto alle prime giornate, il Milan ha ridotto il numero dei gol subiti anche perché tutta la squadra ha iniziato a partecipare alla fase difensiva: “Lavoriamo più da squadra adesso. Vincere è importante perché aiuta a vincere, porta autostima e serenità. Rispetto a prima ci aiutiamo nei momenti di difficoltà. Quando ci arriva il pallone sappiamo già cosa fare. L’esultanza con la maglia di Montolivo era programmata, l’ho sentito ed era molto felice per la vittoria“.
Che bella la classifica…: “Non ci pensiamo, puntiamo a fare il massimo partita dopo partita. Contro il Chievo era difficile, ma era anche importante vincere, anche sacrificando la bellezza del gioco“. E Gianluigi Donnarumma è sempre più una certezza: “Alla sua età giocavo negli Allievi Nazionali… Si dice che i portieri siano dei pazzi, invece lui è un ragazzo tranquillo e umile. Deve continuare così per diventare un grande campione“.
De Sciglio sta giocando delle buone partite, ma ancora al di sotto delle sue possibilità. In ogni caso, è un calciatore diverso rispetto a quello delle ultime annate. E una buona parte di merito va ad Antonio Conte: “Gli devo molto, mi ha dato fiducia in un momento difficile per me. Ho dato il massimo per ripagare questa fiducia“. Intanto, dopo l’infortunio di Riccardo Montolivo, la fascia di capitano è finita sul braccio di Ignazio Abate. Ma anche lui ha qualche possibilità: “Ignazio è un professionista, in campo dà tutto. La fascia? Certo che mi piacerebbe, è una cosa importante“.
Ieri sera il Milan ha messo in atto anche una variazione tattica. De Sciglio spiega: “In fase di impostazione, Abate più avanti e io che più bloccato per formare una difesa a tre. Se si abbassava Locatelli, allora potevo alzarmi pure io. Indossare questa maglia è un’emozione unica, sono orgoglioso. Noi italiani sentiamo la responsabilità di dover trasmettere i valori al resto del gruppo. I sudamericani hanno lavorato duro fin dall’inizio“.
Redazione MilanLive.it