Il Milan vola al secondo posto in classifica, 16 punti insieme alla Roma. Contro un’avversario ostico, riesce ad ottenere tre punti che hanno una valenza più che fondamentale. Tanta sofferenza nel primo tempo, poi ci pensa Juraj Kucka con un sinistro spaziale da lontano. Al rientro dal secondo tempo raddoppia subito M’Baye Niang e gela il Bentegodi. I padroni di casa riaprono il match con una splendida punizione di Valter Birsa, per il più classico dei gol dell’ex. Poi, grazie anche uno splendido Giacomo Bonaventura, i rossoneri fanno girare bene il pallone e non soffrono gli assalti finali dei clivensi: anzi, trovano anche il terzo gol grazie all’intraprendenza di Carlos Bacca e l’autogol decisivo di Dainelli. Il Milan vince e convince.
Marcatori: 45′ Kucka; 46′ s.t. Niang; 76′ Birsa; 90’+4′ aut. Dainelli.
Ammoniti: Dainelli, Locatelli, Paletta, Meggiorini, Cacciatore.
Espulsi: /
UOMO PARTITA MILANLIVE: Juraj Kucka
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 6; Cacciatore 6, Gamberini 5,5, Dainelli 5,5, Gobbi 6; Castro 6,5, Izco 5 (Dal 65′ De Guzman 5), Radovanovic 6; Birsa 6,5; Floro Flores 5,5 (Dal 76′ Pellissier s.v.), Inglese 5 (Dal 60′ Meggiorini 5).
A disposizione: Seculin, Bressan, Costa, Spolli, Frey, De Guzman, Pellissier, Bastien, Parigini, Meggiorini. All.: Maran.
Milan (4-3-3): Donnarumma 6,5; Abate 6, Paletta 7, Romagnoli 7, De Sciglio 6; Kucka 7,5, Locatelli 7, Bonaventura 7; Suso 6,5 (Dall’81’ Poli 6,5), Lapadula 6,5 (Dal 70′ Sosa 6), Niang 7 (Dall’80’ Bacca s.v.).
A disposizione: Gabriel, Plizzari, Ely, Gomez, Sosa, Vangioni, Pasalic, Poli, Bacca, L. Adriano. All.: Montella.
Donnarumma 6,5: sempre sicuro sulle uscite aeree. Bravo anche nella gestione con i piedi. Nulla può sulla bellissima punizione di Birsa.
Abate 6: gioca molto alto in fase di costruzione, come da dettami di Montella. Non riesce però a creare superiorità numerica sulla fascia, ma si limita al compitino.
Paletta 7: vita dura contro la fisicità di Inglese e Floro Flores, ma il centrale italo-argentino se la cava alla grande.
Romagnoli 7: altra ottima prova del giovanissimo centrale rossonero. Spesso, per come gioca, ci si dimentica che ancora ha solo 21 anni. Bravo nella gestione totale del match.
De Sciglio 6: poco intraprendente, fa il suo compito in fase difensiva. Brivido lunga la schiena negli ultimi minuti di match quando regala un pallone agli avversari che fortunatamente non concretizzano.
Kucka 7,5: primo gol in campionato per lo slovacco con un sinistro stratosferico dai 30 metri. Gol a parte, è assoluto dominatore in mezzo al campo. Qualche incertezza quando riceve palle sporche, ma se la cava in ogni circostanza. È ritornato il solito carro armato a centrocampo.
Locatelli 7: davvero emozionante vedere un 18enne in cabina di regia. Gestisce molto bene la situazione in entrambe le fasi di gioco.
Bonaventura 7: fatica un po’ nel primo tempo visto il grande pressing avversario. Il mister lo sposta in diverse zone per cercare di facilitare l’uscita in fase di costruzione. Nel secondo tempo sale in cattedra e consolida in ogni occasione il possesso palla dei rossoneri.
Suso 6,5: funziona a intermittenza in fase offensiva, ma in generale è sempre pronto ad aiutare la squadra. Riuscisse ad avere maggiore continuità nelle giocate, diventerebbe ulteriormente devastante (Dall’81’ Poli: fa sempre il suo dovere alla grande, senza mai tirare indietro la gamba. Bravo nella gestione del match nel finale).
Lapadula 6,5: un moto perpetuo. Non molla un centimetro: è sempre il primo a pressare il diretto avversario e l’ultimo a mollare. Pochi palloni giocabili nel primo tempo, ma lui non si da per vinto e continua a lottare. Sfiora il gol al 63′: uno-due con Suso, poi molto bravo Sorrentino a respingere in angolo da pochissimi passi. (Dal 70′ Sosa s.v.).
Niang 7: bloccato spesso dalla fisicità di Cacciatore nel primo, poi esce alla grande nella ripresa e fa impazzire l’intera retroguardia avversaria. Bravissimo in occasione del gol a sfruttare la palla rubata dai compagni: potenza, rabbia e precisione, sinistro all’angolino imprendibile. (Dall’80’ Bacca s.v.: gioca pochi minuti, ma riesce comunque a mettere il suo zampino in occasione del terzo gol. Il suo esterno destro, che sarebbe finito fuori, viene deviato da Dainelli).
All. Montella 7: troppa sofferenza nella prima mezzora, poi la squadra riesce a sbloccare il match e tutto cambia. In certe situazioni servirebbe maggiore coraggio in fase di costruzione, ma non è sempre facile. Una magia di Kucka sblocca il match e appena 45 secondi dopo l’inizio del secondo tempo arriva il raddoppio di Niang. Buona la gestione totale del match, peccato per il gol subito da Birsa su fallo inventato dall’arbitro Rocchi. Secondo posto conquistato e sabato sera si gioca contro la Juventus capolista distante 5 punti.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it