MILAN NEWS – Non sono stati anni facili per Mattia De Sciglio. Presentato inizialmente come il nuovo Paolo Maldini, il terzino classe 1992 non ha rispettato le promesse, anche perché non ha trovato il giusto ambiente per crescere nel migliore dei modi. Una situazione che lo ha fatto soffrire molto, tanto da andare molto vicino alla depressione. A rivelarlo è stato Stefano Tirelli, mental coach del calciatore, in un’intervista al Corriere della Sera.
“Era a un passo dalla depressione, si sentiva in colpa se usciva con la fidanzata. Soffriva per le critiche“. Le cose sono migliorate nell’ultimo anno e le ottime prestazioni all’Europeo con l’Italia di Antonio Conte non hanno fatto altro che aiutarlo a riprendersi nel migliore dei modi dal punto di vista psicologico: “Abbiamo cominciato con un paio di sedute a settimana, siamo andati alla scoperta delle potenzialità motivazionali e abbiamo sbloccato i livelli energetici del sistema dei meridiani della medicina cinese“.
Le prestazioni in Nazionale non le ha poi ripetute in questo inizio di campionato, tolta la partita perfetta fatta contro la Lazio dello scorso 20 settembre. Sembra che la maglia del Milan gli metta addosso tanta, forse troppa pressione. Ma nonostante questo, la società continua a puntare su di lui e, visto l’interesse molto forte della Juventus per lui, lo ha dichiarato incedibile.
Redazione MilanLive.it