MILAN NEWS – Da una parte c’è l’ottimismo di Marco Fassone, che crede di convincere Paolo Maldini con lusinghe e apprezzamenti, sperando che l’ex capitano rossonero accetti il ruolo di direttore tecnico all’interno del club. Dall’altra sorgono i forti dubbi dello storico terzino mancino, che vorrebbe maggiori responsabilità e soprattutto non disdegnerebbe di conoscere meglio la cordata asiatica che sta per acquisire il Milan anche per capire i reali progetti tecnici ed economici previsti. Nel frattempo è obbligatorio pensare ad un’alternativa in questo ruolo tutt’altro che marginale.
Secondo TuttoSport sarebbero ormai pienamente sfumate le ipotesi Demetrio Albertini e Alessandro Costacurta; il primo ha ammesso di non essere mai stato interpellato da Fassone, il secondo invece ha chiesto in maniera ironica ma alquanto veritiera, di non voler essere preso in considerazione, preferendo restare fuori dal caos societario del Milan. Ecco allora che gli indizi vertono tutti su Massimo Ambrosini, altro ex capitano rossonero, una vera e propria bandiera se si pensa che dal 1995 al 2013 ha indossato la maglia del ‘Diavolo’, escludendo una parentesi in prestito a Vicenza nel 1997-98.
Ambrosini al contrario del suo vecchio compagno di squadra Maldini accetterebbe di buon grado anche una coesistenza con Massimiliano Mirabelli, futuro d.s. rossonero, nel settore tecnico del nuovo Milan, magari un ruolo inizialmente non centralissimo che può crescere pian piano nel corso degli anni. Qualcuno ha anche fatto il nome di Filippo Galli, altra bandiera del club, ma il suo lavoro come responsabile delle giovanili è apprezzato e intoccabile.
Redazione MilanLive.it