MILAN NEWS – La cessione del Milan si avvicina sempre di più. Il closing dovrebbe avvenire entro il 20 novembre, giorno in cui si disputerà il derby con l’Inter.
Nonostante le tante voci negative sull’operazione, da Fininvest e dalla Sino Europe Sports sono sempre giunte rassicurazioni. La cordata cinese viene considerata solida dalla holding della famiglia Berlusconi. E gli stessi acquirenti hanno smentito le indiscrezioni inerenti presunti documenti falsi presentati e anche quelle sulla loro presunta inconsistenza economico-finanziaria. Ma chi sono questi investitori che compreranno il Milan?
L’identità dei soggetti coinvolti nell’operazione rappresenta uno dei temi sui quali molti si concentrano, ovviamente. Infatti solitamente i nomi emergono prima di quanto sta avvenendo con il club rossonero. Invece in questo caso per conoscere tutti i membri del consorzio asiatico dovremo attendere il closing. Alcuni sono comunque già emersi.
Nel primo comunicato ufficiale di Fininvest dopo la firma del contratto preliminare di vendita vennero menzionati l’uomo d’affari Yonghong Li e il fondo Haixia Capital. Successivamente è venuto fuori quello del gruppo Jilin Yongda, che si occupa di magneti. E qualche giorno fa dalla Cina è spuntato pure l’azienda Zhuhai Zongfu, produttrice di bottigliette. Infine il Corriere dello Sport questa mattina ha rivelato la presenza del colosso TLC nella cordata. Si tratta del terzo produttore mondiale di televisori. Abbiamo dunque 5 nomi, alcuni certi e altri ancora da ufficializzare, sui circa dieci totali.
Sempre il Corriere dello Sport ha spiegato che la cordata cinese sarà ‘fluida’. Ciò significa che fino al giorno del closing è ancora possibile che qualcuno degli investitori si tiri indietro, ma le quote andrebbero poi riassorbite dagli altri presenti e non da nuovi nomi. Questo è un vincolo messo per iscritto negli accordi presi con Fininvest. Intanto Han Li, direttore esecutivo della Sino Europe Sport, a La Gazzetta dello Sport ha rassicurato tutti sulla consistenza degli acquirenti.
Redazione MilanLive.it