MILAN NEWS – Anche Alessandro Costacurta ha parlato di Silvio Berlusconi nel giorno dell’80° compleanno del presidente del Milan.
L’ex giocatore ai microfoni di Sky Sport ha così parlato: “Ricordo sempre il primo impatto con Berlusconi, eravamo un gruppo di ragazzi dai 18 ai 25 anni, lui ci parlava di sogno. Voleva conquistarci facendoci sognare di arrivare al top, noi eravamo ricettivi, ci faceva sognare e quello è stato il segreto. Non mi ha mai sgridato, però mi ha dato dei consigli. Ci diceva di lasciare le fidanzate, perché creavano distrazione. A livello calcistico l’immagine nostra è quella di Barcellona 1989, lì cambio tutto“.
Sempre sul patron milanista ha poi aggiunto: “Sicuramente ha valutato bene la cessione, anche se gli causa sofferenza. Se gli è servito tempo, significa che ha messo paletti per rendere il club migliore. Lui è bravissimo a scegliere giocatori e persone“.
Costacurta ha anche parlato del Milan attuale e di Vincenzo Montella: “Puntare sui giovani mi sembra la strada giusta. Montella si avvicina al calcio che piace a Berlusconi, basato sul possesso palla e gioco propositivo. Ci sono cinque squadre più forti. Il Milan non ha la qualità per andare in Champions, però tutto può succedere“.
Redazione MilanLive.it
