MILAN NEWS – Mino Raiola sta facendo parlare di sé non solo per le dichiarazioni su Gianluigi Donnarumma. Il famoso agente ha avuto modo di esprimersi anche su Mario Balotelli.
Nell’intervista concessa al Daily Mail ha detto: “Non avrei dovuto dargli retta quando mi ha chiesto di lasciare il City. E’ stato il più grande errore che ho commesso. Lui era infelice e avrei dovuto dirgli di crescere e andare avanti. Dovevo essere più crudele, invece sono stato morbido. Mario era alla ricerca di amore e necessitava di essere egocentrico. Il calcio deve essere una sua priorità, non una fidanzata o una moglie. Per essere un atleta al top, devi fare sacrifici e dopo 11-12 anni puoi riorganizzare la tua vita“.
Insomma, Raiola è pentito di aver portato Balotelli al Milan nel gennaio 2013. A dire il vero, l’esperienza in rossonero dell’attaccante non era andata male inizialmente. Però, dopo due stagioni, si è concretizzata la cessione al Liverpool. Un’annata da dimenticare, prima del ritorno a Milano in prestito. Altra stagione negativa e a fine agosto 2016 il passaggio al Nizza.
Il procuratore ha così concluso su Mario: “L’Italia è invivibile per lui, per l’attenzione che riceve. Se dimostra continuità a Nizza e segna gol, può interessare a qualche manager della Premier League la prossima estate. La Francia ha bisogno di lui, come aveva bisogno di Zlatan. E’ un bene per il campionato, ma lui vuole tornare assolutamente in Premier League“.
Redazione MilanLive.it