MILAN NEWS – Dopo che il computer della Lega Serie A ha finito di sorteggiare i primi incontri di campionato della stagione 2016-2017 Vincenzo Montella deve aver sorriso amaramente. Un destino strano quello dei calendari, visto che nelle prime settimane il tecnico del Milan si è ritrovato di fronte ad incroci di ogni genere.
Nel giro di qualche settimane ha dovuto sfidare il suo passato professionale; oggi c’è la Sampdoria e tra nove giorni anche la Fiorentina. Mentre ha giù dovuto affrontare l’amico Sinisa Mihajlovic nel Torino, il ‘suo’ Napoli per cui ha un affetto particolare e avrà di fronte tra poche ore Marco Giampaolo, tecnico che poteva essere al suo posto sulla panchina del Milan. Ma a prescindere dagli incroci di cuore che non lasceranno di certo indifferente Montella, l’obiettivo è quello di non avere rimpianti e proseguire il cammino con il suo Milan, squadra in affanno che ha bisogno di punti fin da stasera a Marassi.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, Montella ha spiegato cosa si aspetta dai suoi calciatori che scenderanno in campo dalle ore 20,45: “La tattica viene dopo, ci vuole orgoglio per indossare la maglia del Milan. Voglio vedere orgoglio, rabbia e responsabilità. Non voglio vedere una squadra che si fa trascinare dell’andamento della partita. E non voglio nemmeno che venga fuori la figura di un allenatore contro i giocatori. Io sono fedelissimo ai giocatori, per me sono come dei figli e se c’è una critica, magari eccessiva, voglio prendermela io“. Fiducia nei suoi ragazzi, ma intanto Genova non lo accoglierà a braccia aperte: pronta una contestazione sonora per il tecnico che ha abbandonato la Samp a sorpresa, appena si sono palesate le sirene estive rossonere.
Redazione MilanLive.it