MILAN NEWS – Massimiliano Mirabelli è la figura che Marco Fassone ha scelto per il ruolo di direttore sportivo del Milan. Il futuro direttore generale e amministratore delegato del club ha deciso di affidarsi all’attuale capo-scout dell’Inter.
La scelta non ha convinto tutti. C’era chi preferiva un personaggio di maggiore esperienza e chi vede di cattivo occhio l’arrivo di una persona che lavora nella società nerazzurra, storica rivale. Qualcuno ha accusato Fassone di voler creare un Milan di interisti, tesi che noi di MilanLive abbiamo criticato.
E intanto il quotidiano La Repubblica rivela che a Casa Milan sta facendo storcere il naso un precedente presente nel curriculum di Mirabelli. Si tratta di un’inibizione di 4 mesi patteggiata nel 2001 ai tempi in cui lavorava nel Cosenza. Nell’ordinanza della FIGC di legge che è stato punito «per avere da dirigente del Cosenza redatto e depositato un contratto simulato di 67.193,13 euro del calciatore Ceccarelli, volto a dissimulare il reale accordo economico per il maggiore importo di 186.233 euro, relativo alle stagioni 2009-2012». Ciò provocò un punto di penalizzazione per la squadra calabrese e la squalifica di un mese del giocatore.
Redazione MilanLive.it