MILAN NEWS – Giorno dopo giorno i colloqui ed i sondaggi per formare il nuovo Milan, partendo dalle basi dirigenziali, si intensificano. Il prossimo d.g. Marco Fassone sta portando avanti varie ipotesi per rivoluzionare un management che sarà completamente diverso da quello attuale, fin da quando la cordata cinese metterà piede a Milanello e rileverà ufficialmente il 99,93% delle quote oggi in mano a Silvio Berlusconi.
La priorità resta sempre trovare un direttore sportivo, carica fondamentale anche per costruire la rosa del futuro, ma Fassone è intento anche a cercare un uomo-simbolo del Milan, una vecchia ‘bandiera’ della squadra rossonera che possa ricoprire un ruolo anch’esso importante: fungere da rappresentante internazionale del club e riavvicinare i tifosi alla squadra e al club ricomponendo un certo senso di appartenenza milanista che negli ultimi anni si è perso, nonostante siano stati chiamati ad allenare tre ex calciatori come Seedorf, Inzaghi e Brocchi.
Oltre ai soliti nomi, quelli di Paolo Maldini, Demetrio Albertini o Billy Costacurta, secondo la Gazzetta dello Sport sarebbe entrato nel casting anche Massimo Ambrosini. Altro profilo ideale quello dell’ex mediano, cresciuto nel Cesena ma che ha indossato per circa 18 anni la maglia del Milan vincendo miriadi di trofei ed indossando anche la fascia di capitano per qualche stagione. L’attuale opinionista di Sky Sport ricoprirebbe un ruolo in parte istituzionale, che col tempo potrà diventare sempre più forte anche all’interno dello spogliatoio del Milan.
Redazione MilanLive.it