Milan, un ‘triumvirato’ per gestire la fase di transizione

Marco Fassone e Adriano Galliani (gazzetta.it)
Marco Fassone e Adriano Galliani (gazzetta.it)

MILAN NEWS – Stop ai dubbi e agli scetticismi. Il Milan sarà cinese entro novembre prossimo ed i tifosi possono cominciare, sempre con una certa cautela, a sognare una società non più ridotta all’osso e schiava dei debiti di Fininvest, bensì un Milan che possa investire, fare mercato in piena libertà e provare a tornare ad essere la squadra stellare che ha ben abituato tutti i propri supporter nella prima fase dell’era Silvio Berlusconi.

La caparra da 100 milioni è sicuramente un primo investimento di lusso, che conferma le intenzioni assolutamente reali e concrete della Sino-Europe Sports Investment, società creata ad hoc per gestire i fondi destinati al Milan. Intanto, come scrive Tuttosport, da ieri sono iniziati due mesi fondamentali per il futuro del club milanista, una sorta di fase di transizione che dal versamento della caparra porterà a quello dei restanti 420 milioni di euro del closing, con tanto di sbarco a Milano dei veri investitori asiatici.

Questo bimestre intenso sarà gestito da un particolare ‘triumvirato’ di dirigenti: Marco Fassone, già a lavoro per formare il nuovo management, affiancherà Adriano Galliani e Barbara Berlusconi, che vivranno i loro ultimi momenti da amministratori delegati del vecchio Milan. Difficile che i due resteranno dal 2017 in poi all’interno del club, ma intanto sono costretti a collaborare con Fassone e con il nuovo che avanza, per il bene dei colori rossoneri.

 

Redazione MilanLive.it

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