MILAN NEWS – In casa Milan, dopo il versamento della caparra da 85 milioni di euro ufficializzato ieri, non resta solo che attendere i prossimi due mesi prima di annunciare il closing dell’affare tra Fininvest e la cordata cinese, che nel frattempo già è al lavoro per stabilire un piano di arricchimento del club, con l’intento di rafforzare le casse del Milan e cercare di competere con le società calcistiche attualmente più ricche e più importanti del mondo.
Come ricorda Tuttosport alla base di questo progetto i cinesi hanno inserito la possibilità di una quotazione in Borsa, in particolare si punterebbe all’ingresso nella piazza affari di Hong Kong. Una situazione che era stata già prospettata a Silvio Berlusconi dall’imprenditore tunisino Tarak Ben Ammar in passato e che ora può diventare realtà grazie alla proposta dei cinesi. Il Manchester United anni fa aveva provato questa mossa senza successo, dovendo poi ritirare la propria quotazione per mancanza di investimenti. Cosa che in casa rossonera si augurano possa non accadere, anche per la vicinanza degli acquirenti locali.
Altro tema di sviluppo sarà il merchandising e gli sponsor: l’idea è quella di puntare sulla crescita del brand sia con la vendita dei prodotti ufficiali Milan, sia con nuovi contratti e partnership che possano avvantaggiare le finanze rossonere. Inoltre si prospetta una prossima tournée estiva proprio in Cina, visto il successo di pubblico dell’ultima volta, nell’estate 2015.
Redazione MilanLive.it