CALCIOMERCATO MILAN – Il Milan si è assicurato un nuovo rinforzo per il centrocampo: è Mario Pasalic. Il 20enne croato arriva oggi a Milano per le visite mediche e la firma del contratto.
Il giocatore è di proprietà del Chelsea, dove però non ha mai giocato. Infatti, in questi anni è stato spedito in prestito prima all’Elche e poi al Monaco. Si tratta di un elemento duttile, visto che sa giocare in tutti i ruoli della mediana. Può agire da mezzala, da uomo davanti alla difesa e pure da trequartista. Possiede visione di gioco, fisico, buon tiro e discreta abilità negli inserimenti. E’ entrato nel giro della nazionale maggiore tra il 2014 e il 2015, dopo aver collezionato alcune presenze in quelle giovanili.
La Gazzetta dello Sport conferma la formula del trasferimento. Si tratta di un prestito secco che prevede un diritto di prelazione a favore del Milan. A fine stagione il Chelsea lo riporterà a casa, ma in caso di nuova cessione i rossoneri avranno una corsia privilegiata. Se arriveranno delle offerte, al club di via Aldo Rossi può bastare pareggiarle per potersi poi assicurare il ragazzo.
Il quotidiano sportivo nazionale spiega che questo prestito è di natura onerosa e che il Milan pagherà circa 1 milione di euro. E questa spesa può variare in caso all’utilizzo che verrà fatto del calciatore. Il Chelsea, infatti, vuole valorizzarlo. Più giocherà e meno ci sarà da pagare. Una formula che ricorda un po’ quella utilizzata quando a Milanello sbarcò, sempre dai Blues, Marco van Ginkel.
Pasalic arriverà a Milano nel pomeriggio per sostenere le visite mediche e firmare tra venerdì e sabato. Proprio sui controlli medici verrà prestata molta attenzione, dato che il centrocampista non gioca da febbraio a causa di problemi alla schiena. Lo staff rossonero dovrà valutarlo in modo dettagliato. Il Monaco parlò di lombalgia, per la quale servivano tre mesi per guarire. Il Milan lo farà visitare anche dal professor Fornari, considerato il massimo esperto per problemi di questo tipo. Da fine marzo il giocatore era poi rientrato al Chelsea per proseguire le terapie a Londra. Adesso viene dato per guarito. Una settimana fa lo stesso giocatore ha celebrato il ritorno in gruppo sui social.
Pasalic nel Monaco, prima dello stop, aveva collezionato 29 partite, di cui 22 da titolare, con 7 reti (2 in Champions). All’Elche era stato titolare in Liga (31 partite, 3 gol più 4 presenze in Coppa del Rel) e prima ancora si era messo in mostra nell’Hajduk Spalato da dove il Chelsea lo aveva acquistato nel gennaio del 2014 per 3 milioni di euro, prima di girarlo in prestito in Spagna e l’anno scorso in Francia.
Il talento c’è, ma bisogna vedere l’affidabilità a livello fisico del 20enne. Inoltre la formula del trasferimento non piace. Sarebbe stato opportuno che Adriano Galliani si garantisse almeno il diritto di riscatto. Invece questo prestito secco con diritto di prelazione convince poco. Si rischia di andare a valorizzare il giocatore di un’altra squadra, cosa che solitamente fanno i club di medio-piccolo rango.
Redazione MilanLive.it