MILAN NEWS – Oggi La Gazzetta dello Sport elogia Carlos Bacca. Il quotidiano scrive che il colombiano potrebbe conquistarsi un posto tra i grandi bomber della storia del Milan.
Ha chiuso la scorsa stagione con 20 gol, 18 in campionato e 2 in Coppa Italia. Questa l’ha iniziata con una tripletta al Torino nella prima giornata della Serie A 2016/2017. Il centravanti 29enne ha la grande abilità di riuscire a sfruttare quasi tutte le occasioni che gli capitano. Spesso al primo tiro in porta da posizione favorevole ha segnato. L’ex Siviglia ha numeri statistici importanti. Uno di questi ci dice che i 21 gol in campionato sono arrivati con i suoi primi 40 tiri in porta.
La Gazzetta dello Sport scrive che Bacca viene paragonato a Filippo Inzaghi per il suo senso del gol. Con Pippo condivide il modo di stare in campo, di saper colpire al primo tentativo, di sparire e poi materializzarsi al posto giusto nel momento giusto. Come precisione e potenza di tiro può essere accostato ad Andriy Shevchenko: davanti alla porta è difficile che sbaglino. L’inizio di stagione ha dimostrato che Carlos è ancora capace di sorprendere i difensori avversari: se loro ne conoscono i movimenti, lui trova comunque il modo per anticiparli. Caratteristica che lo accomuna a Massaro. Per agilità e velocità d’esecuzione ci sta invece l’accostamento con Marco Simone.
Bacca è comunque l’unico ad aver segnato una tripletta alla prima giornata, dopo aver passato un’estate da cedibile. Il Milan ha provato a venderlo, per incassare 30 milioni di euro necessari a finanziare il mercato in entrata. Ma il trasferimento non si è concretizzato, anche perché il giocatore voleva la Champions League in caso di addio. E così Carlos è sceso in campo domenica pomeriggio e ha fatto tre gol decisivi. Solo Luis Suarez nei grandi campionati europei ha fatto lo stesso. In passato ci erano riusciti pure bomber del calibro di David Trezeguet, Adriano, Christian Vieri, Gabriel Omar Batistuta, Jurgen Klinsmann e Pietro Paolo Virdis. L’ultimo milanista a realizzare una tripletta fu Giampaolo Pazzini, contro il Bologna nel settembre 2012.
Redazione MilanLive.it