MILAN NEWS – Il Milan comincia il campionato di Serie A 2016/2017 con una vittoria per 3-2. Ma contro il Torino a San Siro non sono mancati i brividi.
La parata di Gianluigi Donnarumma sul rigore di Andrea Belotti al 94′ non vale solo tre punti. Evita infatti ai rossoneri di ricominciare dalle solite insicurezze e di arrivare all’appuntamento di Napoli con il morale basso. Il 17enne lanciato proprio da Sinisa Mihajlovic meno di un anno fa ha salvato la sua squadra.
La Gazzetta dello Sport nella propria analisi evidenzia che Milan–Torino è stata una partita con tanti errori. Poi indica due sentenze che, nonostante sia ancora agosto si possono emettere. La prima riguarda Donnarumma, il quale ha un futuro da fenomeno davanti. L’altra è inerente a Carlos Bacca, ieri autore di una tripletta. Il quotidiano scrive che la dirigenza rossonera andrebbe “incriminata” per aver cercato di vendere il colombiano a destra e a manca. Vendere il bomber 29enne sarebbe stato un errore. Ieri ha fatto tre gol ed è andato vicino al poker. Se Montella vuole andare in Europa, è necessario che Bacca rimanga. Il Milan deve tenerselo stretto un centravanti così.
Tornando agli errori della partita, La Gazzetta dello Sport scrive che difensivamente ne sono stati compiuti diversi. Da una parte e dall’altra. Soprattutto a livello individuale, più che di reparto. Sull’1-0 del Milan c’è la dormita di Cristian Molinaro che facilita Ignazio Abate nel cross a Bacca, il quale è smarcato e segna senza problemi. Nell’1-1 firmato Belotti, invece è Alessio Romagnoli ad addormentarsi in marcatura. In occasione del 2-1 è Emiliano Moretti ad essere imbarazzante con un salto a vuoto che poi consente al solito Bacca di insaccare. E sul rigore del 3-1 la troppa foga di Joel Obi su Giacomo Bonaventura ha causato il penalty. Poi c’è ancora Romagnoli nel mirino sul 3-2 realizzato da Daniele Baselli. Infine Gabriel Paletta commette il fallo da rigore al 94′ con la cintura su Belotti. Poi per fortuna ci pensa Donnarumma a salvare i rossoneri.
C’è molto da lavorare sia nel Milan che nel Torino. I due allenatori dovranno lavorare duro per limare i difetti del rispettivo gruppo di calciatori. In difesa Vincenzo Montella contro il Napoli dovrà rinunciare a Paletta squalificato e a Cristian Zapata ancora out per problemi fisici. Dunque spazio a uno dei nuovi acquisti, ovvero Gustavo Gomez.
La Gazzetta dello Sport scrive che comunque, al netto degli errori difensivi, la mano di Montella nel Milan si vede. Sul piano offensivo la squadra ha dei meccanismi ancora da perfezionare, ma che si intravedono con chiarezza. Ci sono tagli e interazioni continue. Bacca e M’Baye Niang si scambiano spesso posizione. Gli attaccanti sono mobili. Si intersecano, si abbassano e si accentrano a seconda dei casi. Gli interni di centrocampo lavorano per favorire gli inserimenti dei terzini. Oppure si buttano loro stessi negli spazi.
Redazione MilanLive.it