Pres. San Paolo: “Club interessati, ma nessuna offerta per Rodrigo Caio”

Rodrigo Caio
Rodrigo Caio (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILANRodrigo Caio è uno dei nomi più recenti accostati al Milan. Si tratta di un difensore di 23 anni che milita nel San Paolo. Un talento molto interessante, finito nel mirino di Lazio, Siviglia e di altri club.

Adriano Galliani pare abbia fatto un sondaggio, però non può permettersi di acquistarlo ora. Sia per ragioni economiche (costa oltre 10 milioni di euro e non ci sono abbastanza risorse) che di passaporto. Il ragazzo, infatti, sta ancora sbrigando le pratiche per acquisire il passaporto comunitario. Dovrebbe concluderle al massimo entro quindici giorni, quando però il mercato rischia di essere concluso.

Calciomercato Milan, zero offerte al San Paolo per Rodrigo Caio

Intanto Carlos Augusto de Barros e Silva, presidente del San Paolo, si è così espresso: “Ufficialmente non abbiamo ricevuto alcuna proposta – riporta SaoPauloFC.com.br -, ma sappiamo che esiste un interesse non solo del Siviglia, ma anche di altri. Ha dimostrato di essere un giocatore di grande qualità e personalità alle Olimpiadi. Le cose sono ancora da definire“.

Rodrigo Caio piace a più club e per adesso non ci sono proposte ufficiali. Si era parlato di un’offerta da 9,5 milioni di euro del Siviglia, ma sembra che sia solo una voce. Ad ogni modo il Tricolor spera di tenersi stretto il calciatore almeno fino dicembre, quando terminerà il campionato. Il numero uno del club ha infatti aggiunto: “Confido nell’intermediazione di Ricardo su Rodrigo. Sta facendo bene e certamente le sue prestazioni saranno apprezzate anche da altre squadre, ma speriamo che Ricardo possa contare su di lui nella realizzazione di una squadra molto forte“.

Carlos Augusto de Barros e Silva spera che l’allenatore sia persuasivo con il talentuoso difensore nell’indurlo a rimanere. Però di fronte a un’offerta superiore ai 10 milioni, il San Paolo potrebbe capitolare subito. Il Milan, secondo le indiscrezioni, avrebbe Rodrigo Caio nel mirino per gennaio. Allora il calciatore avrà già il passaporto comunitario e ci dovrebbero essere i soldi per l’operazione. Infatti da novembre la società dovrebbe divenire di proprietà cinese, con annessi investimenti.

 

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie