MILAN NEWS – Una storia infinita, contorta che si è conclusa praticamente con un nulla di fatto. Per settimane si è parlato della cessione doverosa di Carlos Bacca da parte del Milan, un addio forzato per guadagnare quei 25-30 milioni di euro che sarebbero serviti come il pane al club rossonero da reinvestire sul mercato in entrata. Abboccamenti, voci, trattative, tante situazioni mai realmente sbloccate in casa Milan, tanto da costringere il colombiano a restare.
Una permanenza che ora viene vista come un’opportunità, non come una forzatura. Bacca resta sempre il miglior attaccante del Milan, autore di 18 centri l’anno scorso in campionato. Un velocista che ha il difetto a volte di giocare troppo per se’ stesso e poco per la squadra, ma con Vincenzo Montella le cose potranno cambiare sensibilmente. Non è il bomber ideale per il gioco del nuovo allenatore rossonero, ma i segnali al Trofeo Tim sono stati confortanti: Bacca ha fallito un paio di gol clamorosamente, ma è stato servito in maniera ideale dai compagni.
Tempo fa Bacca sosteneva: “Al Milan sto bene, se resto faccio altri 20 gol“. Ma secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport bisogna togliere ormai quel ‘se’ ipotetico, visto che il futuro del centravanti ex Siviglia sarà ancora rossonero, ufficialmente dopo il crollo dell’unica trattativa possibile con gli inglesi del West Ham.
Redazione MilanLive.it