Milan ‘vecchie maniere’: Maldini può rientrare in società

Paolo Maldini (©Getty Images)
Paolo Maldini (©Getty Images)

MILAN NEWS – C’è una sostanziale differenza tra il Milan che diventerà a breve di proprietà cinese e l’Inter che invece già da qualche tempo è stato acquisito dalla società orientale Suning. Il club nerazzurro ha scelto un management totalmente estero, puntando su una dirigenza che parli strettamente la lingua inglese. Ma già dai primi tempi con Erick Thohir si stabilì questo cambio di autorità, con l’addio di Marco Fassone come a.d. e l’arrivo dell’americano Michael Bolingbroke.

Proprio Fassone sarà invece l’uomo di punta della nuova dirigenza Milan, che rispetto a quella interista parlerà sempre l’italiano. La proprietà cinese guidata da Yonghong Li ha deciso di affidare all’ex amministratore nerazzurro la piena e libera scelta sulle gerarchie e l’assetto interno del club. Resterà Adriano Galliani come membro del CdA, così come Umberto Gandini, mentre Silvio Berlusconi sarà ancora presidente onorario nonostante non abbia più quote a suo favore. Ma soprattutto sarà un Milan ‘vecchie maniere’, col possibile ingresso in società di alcune bandiere del passato.

Secondo La Stampa si ipotizza un rientro di Paolo Maldini, capitano storico tanto amato dai tifosi che però non ha mai avuto finora la possibilità di lavorare nel Milan da dirigente. Fassone starebbe pensando all’ex difensore anche peri riavvicinare la gente al club dopo la sfiducia degli ultimi tempi. Anche gente come Demetrio Albertini, ormai esperto dirigente in ambito federale, e Alessandro Costacurta potrebbero far parte del nuovo management.

Redazione MilanLive.it

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