CALCIOMERCATO MILAN – Tra i tanti nomi che continuano senza sosta a circolare intorno al club rossonero, quello di Milan Badelj sarebbe probabilmente il rinforzo ideale. Riuscirebbe a colmare in un colpo solo le tantissime lacune del centrocampo e aiuterebbe non poco anche il reparto difensivo. Inoltre conosce bene il campionato italiano e ha buona esperienza a livello internazionale. Non a caso è stato uno dei migliori della Croazia ad Euro 2016.
Vincenzo Montella sarebbe parecchio entusiasta se Adriano Galliani riuscisse a portarlo a Milanello. La trattativa però è tutt’altro che facile, soprattutto perché i rapporti con la Fiorentina non sono idilliaci. Non corre buon sangue però nemmeno tra il giocatore e il club viola, e questo potrebbe essere un punto a favore del Milan. Il suo agente non molti giorni fa aveva dichiarato: “Ho ascoltato tante storie e bugie provenienti dalla Fiorentina. Non gli farò guerra, ma loro non sono stati corretti con noi”.
Il rapporto dunque tra giocatore e club è ai minimi storici, ma le parti restano comunque legate da un contratto fino al giugno 2018. Visto che non ci sono i presupposti per un rinnovo, è questa l’ultima chance per la squadra dei Della Valle di monetizzare con la cessione. Intanto si corre ai ripari per trovare il sostituto del nazionale croato: vicino l’arrivo di Carlos Sanchez, mediano classe 1986 dell’Aston Villa.
Secondo cm.com sono previste novità in merito già nei prossimi giorni. Galliani infatti dovrebbe incontrare l’agente di Badelj, Dejan Joksimovic, a metà della prossima settimana ad Ibiza. Qualora si dovesse raggiungere un accordo formale per il contratto del croato, servirà comunque trovare l’intesa con la Fiorentina. La richiesta per il cartellino è superiore ai 12 milioni di euro e bisognerà vedere se l’a.d. milanista avrà la disponibilità economica per avanzare un’offerta concreta ai toscani. Badelj ha 27 anni e un investimento di queste proporzioni sarebbe tutt’altro che un rischio. Il calciatore garantirebbe sicurezza e stabilità al centrocampo, considerato da tutti il principale punto debole del Milan.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it