MILAN NEWS – Il successo ed il senso degli affari Jorge Mendes ce l’ha da quando era ragazzo, come fosse un destino già segnato. A 30 anni, mentre giocava nelle serie inferiori portoghesi, decise di smettere ed aprire una videoteca e due discoteche a Lisbona, che divennero presto epicentro della vita mondana a cinque stelle della capitale lusitana. Uno spirito da imprenditore vincente enorme quello di Mendes, che da lì a buttarsi nel mondo del calcio e del denaro è stato rapidissimo.
La Gazzetta dello Sport traccia il profilo del noto agente Fifa, proprietario della Gestifute, una società di procura che ha iniziato con Costinha passando ora a gestire i cartellini di calciatori fortissimi, da Cristiano Ronaldo a Radamel Falcao, ma anche l’ex rossonero Thiago Silva o James Rodriguez e Angel Di Maria. Ha fatto tanti affari con club come Benfica, Porto, Sporting Braga, Valencia e Monaco. Tutti ambienti in cui la sua influenza è ben nota e dove diversi suoi assistiti hanno trovato approdo.
Il 50enne manager però non si ferma mai e l’ultima idea è stata quella di cedere quote di minoranza della sua società al fondo cinese Fosun, entrando così in affari con l’economia più ricca del momento. La joint venture con Guo Guangchang, 18° imprenditore più ricco della Cina, rappresenta un ulteriore salto di qualità del suo business.
L’acquisizione del Wolverhampton è uno dei primi passi di una collaborazione che vede Mendes espandere il proprio impero nel mondo del calcio e renderlo sempre più ambizioso. L’agente portoghese ora punta il Milan, sente odore di affare in compartecipazione con i suoi soci cinesi. Un tipo che ammalia, con un parco giocatori da oltre 600 milioni da fare invidia anche al suo collega più temibile Mino Raiola. Se dovesse riuscire a mettere le mani sulle quote rossonere se ne vedrebbero delle belle.
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Redazione MilanLive.it
