MILAN NEWS – A leggere le cifre del valore di mercato e del fatturato annuale di Fosun, i tifosi del Milan potrebbero davvero sognare ad occhi aperti dopo mesi di trattative infinite e caotiche con l’altro gruppo cinese. La Gazzetta dello Sport si immerge stamani nel mondo del fondo di investimento che stima un fatturato da 11 miliardi di euro e profitti da 1,1 miliardi.
Fosun è un fondo che punta all’acquisizione di quote di varie società cinesi ed internazionali, appoggiato sullo sfondo come spesso accade dal Governo cinese. Ed il suo ingresso nel mondo del calcio è già avvenuto grazie alla collaborazione tra il presidente e proprietario Guo Guangchang e l’agente sportivo Jorge Mendes, che ha ceduto una quota di minoranza della sua società di procura Gestifute stabilendo un affare che in effetti ha arricchito e potenziato entrambe le parti. Non a caso la prima mossa in sintonia è stato l’acquisto del Wolverhampton, club di Championship che da poco è passato in mani cinesi.
Ora spunta l’ipotesi Milan, che ha costi decisamente più elevati e situazioni anche più contorte. Fosun i capitali per un’operazione del genere ce li ha eccome. Guangchang è considerato da Forbes il 18° uomo più ricco della Cina (5,3 miliardi di dollari di patrimonio) e ha già adito in Occidente con l’acquisizione di vari asset di primo livello, da Cirque du Soleil fino a Palazzo Broggi (ex sede Unicredit). Dal 2010 ha fatto investimenti per 15 miliardi di dollari. E con la super-consulenza di Mendes anche l’affare Milan potrebbe entrare nel pacchetto del ricco conglomerato cinese.
Redazione MilanLive.it