MILAN NEWS – Passano i giorni e le settimane, ma le uniche novità nell’ambito della trattativa per la cessione delle quote di maggioranza del Milan sono solo negative e riguardano proroghe e ritardi. Anche stamattina, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sembra palesarsi l’ennesimo rinvio al giorno tanto atteso delle firme preliminari. Serve attendere ancora il gesto che sancirebbe il primo passo ufficiale della vendita da parte di Fininvest.
Nei giorni scorsi si era ipotizzato il 16 agosto, quindi metà mese, come data utile per apporre le sigle sulla documentazione. Sembra che tutto possa slittare di qualche settimana. Ci avvicineremmo così a settembre. Di conseguenza è possibile che tutto avvenga persino quando il mercato sarà concluso o quasi. Dunque i tifosi del Milan, oltre a dover attendere altri trenta giorni tra ansia e rumors, sono ormai consapevoli che la cordata di Pechino non farà in tempo a girare alcuna caparra per gli acquisti e la campagna di rafforzamento.
Insomma notizie non proprio rosee per Silvio Berlusconi, in quale ha detto sì alla cessione del club ma intanto non vuole mettere un euro nel mercato. Nel mentre tempi sembrano allungarsi di nuovo, con la speranza da parte del presidente di ricevere presto la visita di Sonny Wu o qualche altro uomo d’affari della cordata asiatica, magari a Villa Certosa in Sardegna come successo un anno fa con Mr. Bee Taechaubol. L’attesa alimenta molti dubbi sui cinesi, sulla loro esistenza e sulla loro disponibilità economica. Solo la firma del contratto preliminare di vendita fugherebbe le perplessità.
Redazione MilanLive.it
