Dopo l’esordio vincente contro il Bayern Monaco, il Milan è stato sconfitto dal Liverpool nella seconda partita della International Champions Cup. Un 2-0 meritato per i Reds, che hanno dominato per buona parte dell’incontro.
Per i rossoneri di Vincenzo Montella passo indietro rispetto a quanto di buono mostrato contro i tedeschi. Nessun tiro in porta e in generale pochi pericoli creati. Difficoltà nel fare gioco e squadra difensivamente fragile. Va comunque detto che i ragazzi di Jurgen Klopp, oltre ad essere più forti, sono maggiormente avanti nella preparazione fisica.
Liverpool-Milan 2-0: tabellino, voti e pagelle della partita
Marcatori: 14’ st Origi, 28’ st Firmino
LIVERPOOL: Mignolet s.v; Alexander-Arnold 6 (1’ st Clyne 6), Lovren 6 (30’ st Brannagan sv), Klavan 6 (30’ st Randal sv ), Milner 6 (17’ st Ojo 7); Henderson 6.5 (30’ st Wisdom sv ), Wijnaldum 6+ (1’ st Moreno 6+ ); Lallana 6+ (1’ st Steward 6), Coutinho 6.5 (1’st Firmino 6.5), Mané 7 (1’ st Markovic 6); Sturridge 6 (1’ st Origi 7). A disp.: Manninger, Ings, George. All.: Klopp 7
MILAN: Gabriel 6.5 ; Abate 5.5, Vergara 5, Romagnoli 6 (1’ st Paletta 6), Antonelli 5.5 (23’ st Calabria 5.5 ); Zanellato 6 (1’ st Poli 5), Montolivo 5.5, Bertolacci 5.5 (33’ pt Kucka 5.5); Suso 5 (23’ st Honda 5.5), Luiz Adriano 5.5 (1’ st Matri 5), Niang 6 (23’ st Bonaventura 5.5 ). A disp.: Diego Lopez, Livieri, De Santis, El Hilali, Vido, Donnarumma All.: Montella 5.5
Ammoniti: Henderson (L)
Liverpool-Milan: le pagelle dei giocatori rossoneri e di Montella
Gabriel 6.5: il migliore del Milan. Sui gol non può nulla e salva la porta più volte in altre occasioni. Il brasiliano ha effettuato una prestazione impeccabile. Sicuro tra i pali e se la cava bene pure con i piedi.
Abate 5.5: ha fatto alcune chiusure difensive provvidenziali e non lo si può scordare. Però nel gol del 2-0 perde Firmino. In avanti si fa vedere nel corso del primo tempo, ma spesso è impreciso nel servire i passaggi. Nella ripresa invece è bloccato dietro.
Vergara 5: non dà sicurezza. La rete del vantaggio di Origi nasce da un suo clamoroso svarione. Perde completamente l’attaccante belga e costringe Paletta a un affannoso recupero, che però non basta per impedire la marcatura. Già contro il Bayern il ragazzo non aveva fatto una buona impressione e oggi ha confermato che probabilmente gli farebbe bene andare in prestito altrove.
Romagnoli 6: gioca il primo tempo e la sua prestazione è da sufficienza. (Dal 1′ st Paletta 6-: va in difficoltà contro avversari più veloci ed è normale, però nel complesso se la cava anche grazie all’esperienza. Un’utile riserva).
Antonelli 5.5: non comincia male, soprattutto difensivamente è attento, ma poi cala. Quando si propone in avanti sbaglia parecchio e poi finisce come Abate a farsi schiacciare dietro dalle offensive del Liverpool. (Dal 23′ st Calabria 5.5: entra in un momento di forte pressione del Liverpool e fatica. Gli servono minuti nelle gambe per entrare in condizione).
Zanellato 6: l’ex Primavera offre una prestazione di sostanza fino a quando resta in campo. (Dal 1′ st Poli 5: a centrocampo non dà il contributo che ci si aspetta in termini di pressing e recupero palloni. Ci si attendeva di più da lui, essendo fresco)
Montolivo 5.5: l’inizio di match non è negativo, ma quando il Liverpool alza il ritmo finisce pure lui in affanno. Non riesce a prendere per mano la squadra e si schiaccia troppo sui centrali difensivi, finendo per abbassare il baricentro della squadra. Quando ha il pallone tra i piedi, purtroppo non sa cosa fare dato che i movimenti dei compagni scarseggiano o non sono quelli corretti.
Bertolacci 5.5: sfortunato, esce per infortunio dopo poco più di mezzora. Fino a lì la sua prova era stata comunque impalpabile. (Dal 33′ pt Kucka 5.5: lo slovacco si è aggregato da poco alla squadra e deve ancora entrare in condizione. Gli mancano la lucidità e il dinamismo dei giorni migliori, gli serve allenarsi e giocare per tornare il recupera palloni di sempre).
Niang 6: uno dei pochi che crea qualche fastidio al Liverpool con la sua fisicità e la sua velocità. Predica nel deserto nell’attacco rossonero. Oggi ha giocato da esterno invece che da punta centrale (Dal 23′ st Honda 5.5: il giapponese non riesce a incidere, troppi alti i ritmi per un giocatore non particolarmente veloce come lui. Ha una chance di testa, ma non inquadra la porta)
Luiz Adriano 5.5: prova a tenere palla, far salire la squadra ed effettuare sponde. Non ha occasioni per andare in gol, non è colpa sua. (Dal 1′ st Matri 5: rispetto al brasiliano non riesce a tenere palla e così mette ulteriormente in difficoltà i compagni. Prestazione negativa)
Suso 5: un fantasma. Dopo l’ottima prova contro il Bordeaux e quella sufficiente contro il Bayern, bocciatura per lo spagnolo. Mai pericoloso e utile alla squadra. Era un ex e ci si attendeva qualcosa di più da lui. (Dal 23′ st Bonaventura 5.5: prova a dare una scossa ai suoi, ma il Liverpool domina e dunque lui non riesce a fare granché).
Montella 5.5: passi indietro per il Milan, che contro i Red non calcia mai in porta e fatica tanto a costruire gioco e a difendersi. Ovviamente le colpe dell’allenatore sono limitate. Il materiale è quello che è e gli avversari decisamente più forti.
Matteo Bellan (Segui @TeoBellan su Twitter)