CALCIOMERCATO MILAN – Periodo buio quest’ultimo per la storia rossonera. Non bastavano solo i pessimi risultati stagionali, adesso ci si è messa anche l’immobilità assoluta in sede di mercato. La cessione ai cinesi tarda ad arrivare, e né Fininvest né tantomeno i futuri investitori, sono disposti a mettere a disposizione i fondi per rinforzare la squadra. Eccetto qualche ritorno dai prestiti e qualche cessione per fine contratto, la rosa è pressoché la stessa della passata stagione.
I media però insistono nel voler accostare nuovi giocatori al Milan, ma la realtà è un’altra: se non verrà ceduto un pezzo importante della rosa (Bacca è l’indiziato numero uno), non arriverà praticamente nessuno, a meno che non sia un parametro zero (vedi Arbeloa) o un colpo low cost (vedi El Principito Sosa). L’ultimo nome in ordine cronologico accostato ai rossoneri è Bastian Schweinsteiger del Manchester United.
Calciomercato Milan, dall’Inghilterra: rossoneri su Schweinsteiger
Il portale Manchestereveningnews.co.uk riferisce che sul centrocampista tedesco ci sarebbero anche Milan e Inter. Ad entrambe le squadre milanesi farebbe certamente comodo per rinforzare il reparto, forse più ai rossoneri che ai cugini nerazzurri. Gli intoppi però sono tanti, primo su tutti lo stipendio. Gli stessi colleghi inglesi riferiscono che per approdare a San Siro, Schweinsteiger dovrebbe tagliarsi considerevolmente l’ingaggio: attualmente ai Red Devils guadagna circa 15 milioni di euro annui ed ha un contratto fino al giugno 2018. L’unica possibilità sarebbe spalmare il suo ingaggio biennale di 30 milioni, in almeno 4 o 5 anni. Anche in quel caso, cinque milioni di euro a stagione sarebbero abbastanza proibitivi per i due club meneghini.
Inoltre va considerato anche l’età del calciatore: proprio domani 1 agosto compirà 32 anni. Le sue prestazione nell’ultimo anno solare sono state tutt’altro che esaltanti, tanto da convincere lo stesso neo-tecnico José Mourinho a metterlo sul mercato. Un’operazione impossibile già in partenza. Da considerare infine anche il poco appeal delle due squadre, in particolare il Milan che il prossimo anno non parteciperà alle competizioni europee.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it