MILAN NEWS – Oltre a sperare di smuovere un tantino le acque fin troppo ferme, i tifosi della Curva Sud Milan ieri hanno contestato di fronte alla villa di Silvio Berlusconi anche per ‘colpire’ i maggiori responsabili a loro parere del fallimento delle ultime stagioni, situazioni sportive ed economiche deficitarie che in qualche modo hanno portato al momento di stallo ed immobilismo attuale.
Come sottolinea il Corriere della Sera il primo bersaglio di striscioni e cori da parte della frangia più calorosa del tifo rossonera è stato sicuramente Adriano Galliani. L’amministratore delegato storico è da anni ormai il capro espiatorio della situazione negativa in casa Milan secondo la maggior parte dei tifosi. Galliani ha già subito contestazioni a San Siro a più riprese e anche ieri sera è stato beccato non poco (uno striscione recitava: ‘Galliani, a quando il tuo closing?’). Anche se c’è da dire che in questo clima di stand-by generale il dirigente brianzolo è l’unico ad essersi mosso provando a portare avanti varie trattative, poi bloccate per la mancanza di fondi.
I tifosi della Sud non hanno risparmiato ieri neanche i figli di Silvio Berlusconi, accusati di non avere a cuore i destini del Milan bensì a pensare più che altro al proprio rendiconto patrimoniale (striscione ‘Cari figli di papà, meglio spartirsi l’eredità che rifondare la società. Ingrati’). Basteranno tali ‘richiami’ per sbrogliare l’infinita matassa?
Redazione MilanLive.it