MILAN NEWS – ‘Yes, we can’, un motto che piace tantissimo a Vincenzo Montella e che è stato ciò che ha accompagnato il ritiro del Milan in quel di Chicago, non a caso la città che ha formato Barack Obama, colui che ha lanciato con la propria campagna elettorale vincente questa storica e semplice frase. Il Milan può farcela a crescere e migliorare, nonostante i tantissimi problemi in società ed un mercato ad oggi bloccato.
La Gazzetta dello Sport elogia la prova dei rossoneri ieri notte contro il Bayern Monaco, un 3-3 molto positivo, per risultato e prestazione complessiva. Basti pensare che solo un anno fa i bavaresi passeggiarono sui resti del Milan di Sinisa Mihajlovic con un secco 3-0 in amichevole, mentre oggi la formazione del suo successore Montella ha fatto un’ottima figura. I fattori positivi riguardano quei dettami di gioco voluti dal tecnico che si cominciano ad intravedere: possesso palla senza paura di sbagliare, una ricerca del comando dell’azione e un attacco mobile e rapido dominato da un M’Baye Niang inarrestabile e già in forma campionato.
Una squadra dunque senza timori, che addirittura sembrava divertirsi in alcuni momenti del match, nel fraseggiare, scambiarsi il pallone velocemente, non buttarlo mai a casaccio. Insomma la mano di Montella si vede eccome, in un 4-3-3 molto tecnico e variabile. E quando il livello degli avversari si abbasserà rispetto al Bayern Monaco sarà interessante vedere se i rossoneri sapranno dominare e abbandonare quell’idea di non-gioco e di contropiede che troppo spesso ha accompagnato le ultime stagioni.
Redazione MilanLive.it