MILAN NEWS – Ha fatto rumore la contestazione scattata ieri sera ad Arcore di fronte alla villa di Silvio Berlusconi, da parte dei tifosi della Curva Sud del Milan. Ma nonostante i cori, gli striscioni ed il confronto con il presidente in persona, difficilmente le cose cambieranno in società nel breve giro di posta. C’è bisogno di chiarezza e di fatti concreti, ma al momento tutto è caos all’interno del Milan.
Il resoconto della situazione fatto oggi dal Corriere dello Sport è emblematico: si parla di una società che non ha più un padrone, ne’ una linea guida, al contrario della squadra che sul campo grazie a Vincenzo Montella sembra cominciare a portare a casa dei buoni risultati. Berlusconi si è praticamente defilato, un po’ per problemi di salute, un po’ perché si sente ormai fuori dai giochi nonostante abbia ancora la maggioranza delle quote. Ha risposto con un secco no alla richiesta di Adriano Galliani di anticipare qualche esborso economico per il mercato: non vuole più fare sacrifici per il suo Milan.
E mentre il binomio Galliani-Gancikoff sembra non funzionare e creare ancora più confusione nella dirigenza, la cordata cinese di cui tanto si parla è ancora nell’ombra. A parte il nome di Sonny Wu, non si conoscono i componenti di questo fondo di investimento. Inoltre dalla promessa di 100 milioni destinati immediatamente al mercato del Milan si è passati a soli 15 milioni pronti come aiuto minimo. Una sorta di smacco incomprensibile che fa intendere il caos dell’operazione intera.
Redazione MilanLive.it
