MILAN NEWS – Ignazio Abate è uno dei leader del Milan, visto che è quello con più anni trascorsi del club. E’ cresciuto nelle giovanili rossonere e, dopo qualche anno in prestito e comproprietà, è tornato a casa. Spesso è stato un titolare e con Vincenzo Montella vuole confermarsi come terzino destro della formazione tipo.
Nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport ha così parlato del nuovo mister: «E’ preparato, ha un’idea precisa di calcio, è equilibrato caratterialmente, parla poco ma centra sempre il punto. E poi fa allenamenti divertenti».
L’impatto dell’ex tecnico di Fiorentina e Sampdoria è stato positivo finora. Ma anche Sinisa Mihajlovic era molto apprezzato dal gruppo nella passata stagione. Abate parla così dell’addio del serbo, voluto dalla società: «L’esonero di Mihajlovic è stata una sgradita sorpresa. Non ce lo aspettavamo. Lui aveva in pugno lo spogliatoio, avevamo legato molto. E’ un bravo allenatore e un grande uomo».
In effetti Sinisa era riuscito, nonostante le difficoltà, ad avere un Milan unito. Gioco e risultati non erano spettacolari, ma va detto che quando fu cacciato i rossoneri erano in zona Europa League. Con la promozione di Cristian Brocchi sono scivolati indietro perdendo la possibilità di tornare a disputare una coppa europea. Sull’ex mister della Primavera e anche su Filippo Inzaghi si è così espresso Abate: «Pippo col Venezia ha preso una scelta saggia, di grande umiltà. Non tutti l’avrebbero fatto. Cristian, fra i tecnici esordienti che ho visto in carriera, è il più pronto. E’ destinato a grandi cose».
Redazione MilanLive.it