CALCIOMERCATO MILAN – Il desiderio più grande di Carlos Bacca, se dovesse lasciare definitivamente il Milan, sarebbe quello di lavorare ancora con il tecnico che in Europa lo ha valorizzato maggiormente, ovvero il basco Unai Emery, con il quale nel periodo di Siviglia è stato in grado di realizzare complessivamente 49 reti e vincere per due volte di seguito l’Europa League.
L’attaccante colombiano sa di avere un feeling particolare con il tecnico, che oggi è passato ad allenare il Paris St. Germain dopo anni molto positivi sulle rive del Guadalquivir. Dunque il sogno di Bacca sarebbe quello di ricevere una chiamata da Parigi, per poter ricongiungersi con il suo mentore e militare in una delle società più ricche e vincenti del continente.
I desideri di Bacca però si sono infranti già nelle ultime ore per via delle parole di Emery stesso, impegnato con il Psg nella tournée americana proprio come il Milan. Il tecnico spagnolo, chiamato in causa da L’Equipe riguardo alla possibilità di vedere il colombiano avvicinarsi al mercato dei parigini, ha risposto così: “Bacca è extracomunitario e noi abbiamo già tutte e 4 le caselle occupate. Non c’è spazio per lui al momento al Psg“.
Brevi ma significative parole che sanno di bocciatura per Bacca, ma che spiegano anche in maniera fredda le questioni burocratiche che allontanano l’ipotesi di sbarcare in Ligue 1 per uno dei centravanti più prolifici dell’ultimo campionato italiano. Bacca ha già rifiutato due proposte allettanti: i 4,5 milioni netti a stagione del West Ham, che avrebbe versato anche 30 milioni di euro nelle casse del Milan, e l’ipotesi Barcellona, che lo avrebbe sondato di recente come prima alternativa a Luis Suarez. Il colombiano ha sempre sognato Parigi, ma ora i suoi piani rischiano di mutare totalmente.
Redazione MilanLive.it