MILAN NEWS – A mettere ancor più carne al fuoco sui dubbi e le incertezze relative al passaggio di proprietà del Milan c’ha pensato l’edizione odierna de La Repubblica. Il noto quotidiano nazionale ha puntato il dito verso la ‘finta’ alleanza nata tra presente e futuro amministratore delegato rossonero, ovvero tra Adriano Galliani e Nicholas Gancikoff, quest’ultimo rappresentante della cordata cinese che sta trattando per l’acquisizione del club.
Pare infatti che la relazione tra i due dirigenti non sia idilliaca per colpa del…calciomercato. Galliani sarebbe rimasto decisamente stizzito e deluso dall’atteggiamento di Gancikoff e del consorzio cinese, che dopo le trattative impostate dallo storico a.d. per Mateo Musacchio e Alvaro Arbeloa nei giorni scorsi si sarebbe sentito dire che non avrebbe ricevuto l’ok dai nuovi investitori per concludere gli acquisti, una sorta di bocciatura totale ed inaspettata alle sue idee di mercato. Anche Fininvest ha fatto lo stesso di recente con Gancikoff, che ha proposto la candidatura di Martin Caceres come acquisto a parametro zero per la linea difensiva, sentendosi rispondere di non andare avanti nel possibile affare per via delle condizioni fisiche non eccelse dell’ex juventino.
In pratica uno scontro interno che sta aumentando le tensioni in casa Milan, dove servirebbe invece più chiarezza e concretezza nelle scelte presenti e future. In tutto ciò ovviamente spuntano anche i problemi relativi alla firma del contratto preliminare, che continua a slittare. Ora si parla di inizio agosto, ma intanto i motivi delle proroghe sembrano essere più oscuri che mai.
Redazione MilanLive.it